Correva la stagione 1994/1995: in un Sant’Elia gremito e meraviglioso da vedere, il Cagliari di Tabarez affonda la Vecchia Signore (guidata da Lippi) per tre reti a zero. Nulla poterono i Del Piero, Ferrara, Di Livio, Ravanelli, davanti allo strapotere dei cagliaritani.
Un autentico capolavoro tattico quello del mister rossoblù, che inventa un tridente composta da Valdes in posizione di boa centrale aiutato da Muzzi e Oliveira esterni d’attacco.
Non ci fu partita. I rossoblù passarono in vantaggio grazie ad un calcio di rigore conquistato da Muzzi e realizzato con freddezza da Oliveira.
Il centrocampo del Cagliari bloccò il gioco dei bianconeri, a fare “diga” in linea mediana ci pensarono Berretta, Bisoli ed Herrera.
In difesa i sardi risultano impeccabili: grande prova di Napoli e Firicano, bene Pancaro e Pusceddu.
La Juventus davvero non potè nulla. Il primo tempo si concluse sul risultato di uno a zero.
Nella ripresa i rossoblù diventano micidiali in contropiede. Arriva il raddoppio. Muzzi è incontenibile sulla fascia destra, grazie alla sua velocità e alla sua forza fisica si “mangia” gli avversari e serve un assist d’oro al centro dell’area piccola dove trova Valdes che deve solo spingere la palla in rete. Il Cagliari non si accontenta ed è ora del tre a zero.
Oliveira semina il panico tra i difensori bianconeri, si presenta tutto solo davanti a Peruzzi, prova a saltarlo e all’estremo difensore bianconero non resta altro che stendere il belga-brasiliano.
È calcio di rigore.
Dagli undici metri questa volta si presenta Muzzi. Palla da una parte e portiere dall’altra. Il Sant’Elia esplode, è una bolgia, il Cagliari fa sul serio e batte la Juventus che veniva da nove vittorie di fila.
Che sia di buon auspicio per la gara di Domenica!
Godiamoci le immagini della sintesi della gara, (commento di Andrea Frailis e Bruno Corda) e le interviste ai protagonisti al termine della partita sempre a cura del mitico Bruno Corda.