Il tecnico Rastelli, dopo la convincente vittoria del Cagliari contro l'Atalanta, si presenta in sala stampa. Ecco le sue parole:

"Lo spirito fa la diferrenza e ho fatto scelte in base a chi avevo a disposizione. In mediana mi serviva un giocatore come Isla per limitare i centrocampisti avversari. Pisacane aveva il compito di frenare Gomez, e poi importante è stato ritrovare Pedro. Abbiamo avuto la giusta cattiveria.

Tranne qualche situazione siamo stati molto compatti e siamo ripartiti con azioni di pregevole fattura. Abbiamo fatto tre gol ma ne potevamo fare altri.

Possiamo offrire un bel calcio. Dobbiamo alzare i ritmi, perché se giriamo palla lentamente, agevoliamo nettamente gli avversari.

Quando faccio delle scelte mi confronto con i ragazzi. Isla ha accettato con grande entusiasmo il ruolo, nonostante fisicamente non sia al massimo. Nel primo tempo Pisacane ha sofferto un poco, ma nell'intervallo abbiamo messo rimedio a tale situazione.

L'infotunio di Ionita mi ha fatto spostare Isla in mediana. Di Gennaro ha accusato un fastidio in settimana, Panagiotis scalpitava ed ho optato per gettare nella mischia il greco, che ha fatto un'ottima partita.

Sono felicissimo di aver centrato la prima vittoria in A, la prima non si scorda mai e spero ce ne siano tante altre.

Ho guardato negli occhi Joao Pedro per sapere se fosse pronto, ed ha dato una grande risposta.

È una fortuna per un allenatore avere giocatori come Rafael, perfetto professionista, silensioso e bravo nel farsi trovare pronto".