ASSEMINELLO: Dalla nostra inviata Alexandra Atzori.

Consueta conferenza stampa pre partita del tecnico Zdenek Zeman. Queste le sue parole:
"Le soste non aiutano mai. Tuttavia, in queste due settimane abbiamo avuto modo di lavorare e migliorare ciò che non andava bene, ad esempio la difesa, che subisce troppi gol. Io ho sempre curato la difesa, però se le mie squadre non prendono quattro reti non sono contente. Quanto alla gara col Verona, sono stato contento della prestazione ma non del risultato.

Conti? E' tra i convocati, ma bisogna valutarlo. Per il gioco che esprime la Samp, però, è più adatto Crisetig. Comunque Daniele rimane sempre il titolare.

Ci sarà un'inedita coppia di centrali: hanno la possibilità di farsi vedere. Capuano lo conosco bene e ha esperienza, Benedetti non ha ancora giocato ad alti livelli. Ho fiducia in loro. La Sampdoria è un osso duro, se prendiamo contropiedi andiamo in difficoltà, dobbiamo restare concentrati e corti. Temo giocatori come Gabbiadini e Okaka, che ho allenato. Romagnoli? Preferirei non giocasse! E' un talento, diventerà importante. I blucerchiati hanno saputo sfruttare al meglio tutte le gare che hanno avuto, anche se erano "facili". Non tutti ci riescono, sono stati molto bravi.

Sau sta bene, conosce i miei schemi; Ibarbo invece è più imprevedibile, e talvolta rischia di disorientare il compagno di reparto. Caio Rangel sta migliorando sempre più, e spero che presto possa essere dei nostri. Il gol di Longo con l'Under 21? Mi fa piacere, credo potrà dargli la giusta fiducia e carica per segnare. Il gol è troppo importante per un attaccante".