Giù il cappello. Prestazione maiuscola per il Ninja, che si concede appena qualche due o tre sbavature in 90 minuti. Se c’era qualcuno che temeva di ritrovare un Nainggolan distratto e con la testa verso altri lidi, beh, si sarà dovuto ricredere per forza. Il belga, al contrario, si ripete dopo la buona prova a Parma e contro il Napoli trova forse la sua miglior prestazione stagionale: uomo ovunque, copre e argina le folate offensive dei partenopei, avendo poi anche la forza di ripartire e di arrivare al tiro.
Un Ninja raggiante quello intercettato nell’immediato post-partita:
"Abbiamo dato tanto nel primo tempo e nel secondo abbiamo cercato spesso il contropiede. E' stato un buon pareggio con la terza in classifica".
Stuzzicato poi sulle continue voci di mercato, Radja replica a chi lo vuole già in partenza a gennaio verso club più prestigiosi:
"Ci sono tante voci sul mio futuro, certo fanno piacere ma io sto bene qui e voglio dare il massimo per il Cagliari".
Infine, Nainggolan accenna (con una lieve sfumatura polemica) anche al mondiale brasiliano del 2014, per il quale continua a partire da una posizione svantaggiata in termini di visibilità rispetto ai suoi connazionali che giocano, ad esempio, nella Premier League inglese:
"Un giocatore non deve essere giudicato solo per la forza della squadra in cui gioca".