E' un Zeman nel compesso soddifsfatto quello che interviene al termine della partita pareggiata dai rossoblù contro il Sassuolo.
Non si è visto, specie nel primo tempo, il miglior Cagliari. Il tecnico però sostiene: "Non so che ci si aspetti da me. Penso che la squadra in campionato giocherà bene a calcio. Siamo agli inizi, proviamo un diverso tipo di gioco e ci vuole tempo. Il risultato mi soddisfa. Il gol però è nato da una rimessa laterale a metà campo: non possiamo subire gol da un'azione del genere".
Obiettivo salvezza o di più? Il boemo è categorico: "Uno che parte per la salvezza per me è già retrocesso. Dobbiamo giocare al massimo contro tutti".
Il Cagliari ha cambiato diversi giocatori rispetto alla scorsa stagione. Su chi possiamo scommettere? Nuovi o vecchi?
"Penso che tutti i ragazzi abbiano qualità ; non posso far giocare tutti, specie quelli del '96 che mi auguro cresceranno lavorando con i ragazzi più esperti. Ci sono tanti giovani di talento, io do sempre una possibilità a tutti".
Perchè anche le squadre medio-piccole hanno più stranieri che italiani in rosa?
"Perchè nel calcio italiano mancano soldi. Certi giocatori vogliono tanti soldi e nessuna squadra di A se li può permettere, per questo si acquistano stranieri che hanno pretese più basse".
Ci sono state modifiche tattiche rispetto al vecchio Foggia?
"No, la mia base è sempre la stessa. Dipende dagli interpreti. Rispetto al Foggia qualcosa è cambiato e spero di avere imparato anch'io qualche cosa".