La gara tra Napoli e Cagliari è terminata con il risultato di 2-1 e Carlo Ancelotti, ai microfoni di Sky, ha commentato la prestazione dei suoi contro la squadra di Maran.

Ecco le sue parole:

“Rigore? Episodio difficile da valutare. Il dubbio rimane, non credo che è stato dato il calcio di rigore per fare un favore al Napoli. È una situazione di difficile valutazione, l’arbitro prende una decisione e la si accetta.

La prima parte della gara c’è stato impegno ma non ci sono stati dinamismo e velocità. Il gol incassato ha dato più intensità al nostro gioco, al di là dell’episodio il Napoli ha meritato di vincere.

Credo che il possesso palla espresso quest'anno dipenda dalle caratteristiche dei giocatori. Non ci hanno permesso di verticalizzare molto.

Insigne? Mi è piaciuto, il suo coraggio, la sua intraprendenza, lo aiutano ad uscire dal periodo no. La settimana rasserena tutti, lui, noi, ora andiamo avanti.

Abbiamo giocato molto bene sino a dicembre, poi - vuoi un po’ il distacco con la Juve e un po’ gli infortuni come quello di Albiol - siamo calati, ora vogliamo vincere tutte le partite rimanenti .

Hamsik? Nella prima parte di stagione ci aveva aiutato molto ma la cessione era logica. Abbiamo due giovani da far migliorare, la nostra strategia è cambiata perso Hamsik ma la differenza l’ha fatta la mancanza di motivazioni.

I giocatori li scelgo assieme alla società. Cercheremo di accorciare il distacco con la Juve, il calendario iniziale difficile ci ha fatto perdere qualche punto e loro hanno fatto 30 partite di altissimo livello.

Sento la squadra mia? Io la sento mia, bisogna vedere se mi sentono i giocatori (ride ndr). Ci sono state delle difficoltà in questa stagione, cercheremo di limarle nella prossima”.