La gara tra Spal e Cagliari è terminata con il risultato di 2-2 e Artur Ionita, tra i migliori nella gara di oggi, ha parlato ai microfoni del sito della società isolana per commentare la prestazione contro gli uomini di Semplici.
Ecco le sue parole:
"Far gol non è proprio il mio mestiere, ma come a tutti i giocatori mi fa piacere segnare. Mi mancava, ma ho sempre avuto la pazienza e la testa per continuare a lavorare: ora spero di metterne a segno anche altri. Una dedica? Al Presidente, che ha avuto anche lui tanta pazienza, e alla squadra. Oggi è stato un punto ottenuto col lavoro di tutti.
Ad essere sincero non avrei dovuto trovarmi in area in quel momento: Padoin era alto con la palla, dovevo coprirlo. Però a quel punto ormai c’ero, mi sono buttato avanti, Simone è stato bravissimo a passarmela bassa: ho visto che il difensore arrivava in velocità , l’ho evitato con una finta e poi di sinistro ho tirato, è andata bene.
Dopo il 2-2 abbiamo anche cercato di vincerla: la mentalità deve essere questa, provarci sino alla fine e migliorare in ogni partita, c’è sempre qualcosa da imparare.
Non siamo partiti bene ma proprio nel momento di difficoltà è uscito fuori il valore della squadra. Abbiamo avuto la forza di raddrizzare una situazione non semplice, penso che sia un punto meritato. Il nostro obiettivo non deve cambiare: prima di tutto la salvezza poi, ottenuta quella, potremmo anche pensare a qualcosa di più prestigioso".