Il Cagliari trova una preziosissima vittoria nello scontro salvezza contro il Verona. In sala stampa al termine della gara si presenta il tecnico dei rossoblù Diego Lopez. Ecco le sue parole:
"Il mio allontanamento? Ho chiesto il VAR e questo non si fa, giusta la mia espulsione.
La squadra ha creato tanto con tanta voglia, sapevamo che oggi avremmo trovato delle difficoltà , e così è stato. Dopo il gol dopo cinque minuti non era semplice reagire, abbiamo dato continuità e sono arrivate le opportunità per fare gol. Su qualche cross e passaggio dobbiamo ancora migliorare ma abbiamo trovato spazi contro una squadra chiusa bene.
Il rigore sbagliato? non mi preoccupa più di tanto. Non è semplice, cambierà anche questo. Sono cose che sappiamo che nel calcio ci possono stare.
Nel secondo tempo ho visto una squadra che ha dato continuità , loro erano chiusi e cercavano di ripartire. Noi siamo stati eccezionali, non li abbiamo fatti ripartire. Sono stati grandi i nostri difensori, non abbiamo fatto respirare per esempio Cerci. È arrivato il gol, non mi interessa se alla fine. Era una partita da vincere e l’abbiamo vinta.
È importante anche quello che riusciamo a trasmettere al pubblico, che ci accompagna sempre. Anche fuori, a Torino ho visto tanta gente di Cagliari e non siamo riusciti a ripagarla. I ragazzi dopo quella partita sapevano cosa avevano sbagliato, ma con la vittoria di oggi cerchiamo di ripagare anche quei tifosi.
Sempre ordinati oggi, abbiamo provato i palloni filtranti e ad aprire il gioco sugli esterni.
La difesa a 5? Il cambio l’ho fatto perché penso che i giocatori abbiano questa caratteristica, e ho dato maggiore libertà a Cigarini, che considero importante, così come Joao Pedro, sia quando parte dalla panchina che quando gioca titolare. Scelgo sempre in base alle caratteristiche e quello che vedo in settimana.
La classifica? Oggi il morale è alto e guardarla ci da forza per continuare a lavorare.
La tensione bisogna allontanarla subito: il gol subìto è colpa nostra, e così poteva capitare anche a fine primo tempo.
Barella? Continua a crescere, dà tanto, deve essere più ordinato secondo me, ma è molto generoso, va a recuperare palla anche quando la perde. Migliorerà con le partite. Io lo conosco da quando era piccolino e so che può dare molto di più.
Un elemento importante è il fatto che non ci siamo mai arresi. Questo grazie anche al nostro pubblico, sia quello della Sardegna Arena che quello che va in trasferta. A me e alla gente piace molto quando vediamo una squadra che ha voglia e che non si abbatte di fronte alle difficoltà , come quella di oggi quando abbiamo subito gol dopo soli cinque minuti.
Obiettivo nostro era dare ampiezza con gli esterni per colpire con le punte.
Joao Pedro? Secondo me è un giocatore importante, oggi ha fatto la seconda punta, era più vicino alla porta. Soprattutto in casa ci può dare tanto, deve migliorare, ma giocatori così danno la possibilità di scegliere.
I rigori? Lascio ai miei ragazzi decidere chi tirare".