Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Furia Muntari: "Contro di me cori razzisti. L'Arbitro? Non lo fosse l'avrei mandato sotto terra"

"Bravi, bravi!"

Condividi su:

Furia Muntari ai microfoni Sky:

"Nel primo tempo, sentivo un bambino che era in compagnia dei genitori che mi ha apostrofato in maniera pesante. Mi sono avvicinato e gli ho detto che queste cose non si fanno e gli ho regalato la mia maglia. Nel secondo tempo, dalla loro curva sono iniziati dei cori razzisti nei miei confronti"

Ho iniziato a parlare con loro, dicendogli:

"Bravi, bravi!", ma non ero incazzato. Infatti mi sono girato e ho continuato a giocare. E' stato l'arbitro a venire da me e dirmi che non dovevo parlare con la gente, che solo lui doveva parlare. Allora mi sono incazzato e gli ho detto: "Visto che sei tu che devi parlare, perché non dici niente? Non gli lai sentiti, perché non fermi la partita?". 

Dopo la discussione con lui, ho deciso di abbandonare il campo". Tra i commenti del giocatore, c'è n'è uno pesante sull'arbitro: "Lo so che l'arbitro non si può toccare, infatti, se non fosse stato arbitro, ora sarebbe sotto terra".

Condividi su:

Seguici su Facebook