Il Cagliari cade sotto i colpi del Napoli: 5-0 al Sant'Elia. In sala stampa si presenta il tecnico rossoblù Rastelli. Ecco le sue parole:
"Una sconfitta che fa male a tutti. Per 30 minuti siamo stati in gara e abbiamo avuto un'occasione con Padoin e, una volta preso il primo gol, abbiamo fatto come altre volte e ci siamo demoralizzati.
Avevo chiesto di mantenere gli equilibri nella ripresa ma è stato difficile. Avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni, poi dal terzo gol è finito tutto.
Mi aspettavo di più, sapevamo quale fosse l'importanza di questa partita per ambiente e tifosi. Dovevamo e potevano gestire meglio il possesso, anche per riprendere fiato e smettere di rincorrerli.
Non abbiamo fatto quello che dovevamo e ci hanno sovrastato. Io non dico mai che ci sono partite che si possono perdere. Ci sono sempre punti in palio e bisogna prenderli e non credo che i miei ragazzi facciano certi ragionamenti. Sono solo più forti.
Sono sicuro che ad Empoli faremo la partita che dobbiamo fare. Oggi lo abbiamo fatto per 34 minuti. Archiviamo questa sconfitta. La gara di Empoli vale 6 punti.
Doveva scendere una squadra diversa, ma Farias non era al 100%. Sono contento delle parole di Capozucca ma vivo alla giornata. Siamo in linea con gli obiettivi. Ora c'è molta delusione e non si pensa al mio contratto. Adesso voglio pensare a salvare questa squadra e mantenerla in acque tranquille".