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Primavera, l'Atalanta impone il primo stop. La cronaca

I rossoblu vanno sotto, con carattere pareggiano e superano i bergamaschi che, però, riescono a ristabilire l'equilibrio

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Zingonia. Si ferma a sette la striscia di vittorie consecutive per la Primavera del Cagliari, che viene bloccata sul pareggio (2-2) dall'Atalanta. Un punto tutto sommato giusto, con le due squadre che si sono date battaglia sin dai primi minuti a viso aperto, rispondendo colpo su colpo all'avversario e sfiorando in più di una circostanza la rete del sorpasso decisivo. I rossoblu, che mantengono il primato in classifica, in virtù del successo dell'Inter sul campo del Bologna diminuiscono il proprio vantaggio sui nerazzurri, ora di cinque punti. Per La Dea, invece, questo è il terzo pari di fila dopo quello con Hellas Verona e Como.

Formazioni. Dieci undicesimi della formazione di Valter Bonacina è quella mandata in campo contro il Como. L'unica novità è legata a Ranieri, che prende il posto di Gasperoni a centrocampo. Il 4-4-2 bergamasco è così composto: Turrin in porta, Zambataro e Mora i terzini, Boffelli-Kresic la coppia di centrali. A centrocampo, Castellano e Tulissi sugli esterni, in mezzo La Vigna e appunto Ranieri. In attacco, Mazzocchi e Di Rocco. Max Canzi, che recupera Seu, ma oltre ad Auriemma e Loi deve fare a meno di Arras, schiera così il 4-2-3-1: a protezione di Montaperto ci sono Pinna e Cotali laterali, Bernardi e Granara al centro. In regia agiscono Colombatto e Scanu, mentre sulla trequarti spaziano Pennington, Murgia e Serra alle spalle di Piras. 

Primo tempo. Apre le danze la volée di Di Rocco che, sul cross di Tulissi, non inquadra lo specchio della porta. Al 3', dalla destra, Tulissi brucia in velocità Pennington e va al traversone senza trovare un compagno all'interno dell'area di rigore. Continua ad attaccare l'Atalanta, che ha in Tulissi l'uomo più pericoloso. Al 12', ragazzi di Bonacina, meritatamente, sbloccano l'incontro: su calcio d'angolo, pacchetto arretrato sardo da rivedere, con Mazzocchi che, sul secondo palo, gonfia la rete. Palla di nuovo in gioco e Serra, dal limite dell'area, calcia debolmente tra le braccia di Turrin. Il gol incassato non fa paura al Cagliari, che trova l'1-1 al 16': Murgia, direttamente su calcio di punizione, trova l'incornata di capitan Granara che non lascia scampo a Turrin. Un minuto più tardi, Montaperto è attento nell'opporsi a Castellano, che nell'azione successiva viene fermato in posizione di fuorigioco dopo aver messo a segno il raddoppio. Al 25', Pennington cerca uno spiraglio in area, ma viene atterrato da Kresic. Proteste degli ospiti, che però non influiscono sulla decisione del direttore di gara che lascia proseguire. Dalla distanza, esplode il destro Ranieri, che viene deviato in corner. Al 41', scambio tra Cotali e Serra, con la conclusione di quest'ultimo che termina sul fondo. L'ultimo brivido per Montaperto è il tentativo di Zambataro che dal fondo, col sinistro, colpisce il palo.

Secondo tempo. Pronti-via e Atalanta vicina al raddoppio: Mora da uno sguardo al centro, pennella il pallone e Mazzocchi, di testa, scheggia il legno. Sul ribaltamento di fronte, Serra, su punizione, non crea alcun grattacapo a Turrin. Chi lo crea, invece, è Murgia: il numero 10, con un tiro ad effetto, costringe l'estremo difensore bergamasco al tuffo. Al 9', Pennington appoggia per Murgia che a sua volta scarica su Piras che, da circa 18 metri, infila Turrin nell'angolo più lontano. Per l'attaccante ex Selargius è il primo centro stagionale. Ci prova subito Tulissi con un diagonale insidioso, sfera di poco a lato. Insistono i padroni di casa con Mazzocchi protagonista in due circostanze: prima su palla inattiva che non va molto lontana dalla porta, poi con un tiro a giro che scheggia il montante. Il 2-2 è nell'aria e arriva al 23': in mischia, Lunetta serve un assist involontario a Kresic, che dopo una carambola clamorosa insacca alle spalle di Montaperto. Il Cagliari continua a soffrire, l'Atalanta non si accontenta e imperterrita si proietta in avanti. Mazzocchi, svetta più in alto di tutti e manca l'appuntamento col tris. Il centravanti si ripete con una conclusione  potente che sorvola la traversa. Prima del triplice fischio finale, Lunetta si libera in modo irregolare di Granara, si gira e scarica la botta sulla quale dice di no Montaperto.

Il “Trofeo Giacinto Facchetti” osserverà un turno di riposo nel prossimo weekend per le gare delle nazionali, di conseguenza Granara e compagni torneranno in campo sabato 21 novembre ad Udinese.

IL TABELLINO

ATALANTA (4-4-2): Turrin; Zambataro, Boffelli, Kresic, Mora; Castellano, La Vigna, Ranieri, Tulissi (41'st Baldrighi); Mazzocchi (43'st Parigi), Di Rocco (10'st Lunetta). In panchina: Sangalli, Marchetti, Signorelli, Gatti, Gasperoni, Siani, Susnjara, Giussani, Tomas. Allenatore: Valter Bonacina.

CAGLIARI (4-2-3-1): Montaperto; Pinna, Bernardi, Granara, Cotali; Scanu (25'st Taccori), Colombatto; Pennington, Murgia (44'st Arca), Serra; Piras (41'st Seu). In panchina: Galizia, Alberti, Puledda, Manca. Allenatore: Max Canzi.

Arbitro: Sozza della sezione di Seregno.

Assistenti: Spreafico della sezione di Lecco e Avalos della sezione di Legnano.

Reti: 12'pt Mazzocchi, 16'pt Granara, 9'st Piras, 23'st Kresic.

Note: ammoniti Boffelli, Scanu, Castellano, Colombatto. Spettatori: 200 circa.

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