Assemini. Se il buongiorno si vede dal mattino, il Cagliari si toglierà tante soddisfazioni nel corso di questa stagione. Stamani, nella seconda giornata di campionato, è arrivata la vittoria (la seconda di fila) con il risultato di 2-0 contro il Chievo Verona, reduce dal pareggio con l'Inter e terza classificata nella passata annata. Un primo tempo con i fiocchi ha regalato i tre punti ai rossoblu che a punteggio pieno, insieme a Udinese ed Hellas Verona, comandano la graduatoria del girone B.
Formazioni. Max Canzi conferma il 4-3-1-2 schierato contro la Salernitana: Pinna, Bernardi, Arca e Cotali nel quartetto arretrato a difesa di Montaperto; in mediana agiscono Scanu, Colombatto e Auriemma, mentre Murgia funge da trequartista alle spalle del tandem d'attacco composto da Piras e Arras. Il Chievo Verona di Lorenzo D'Anna scende in campo con il 4-3-3: Pirelli tra i pali, linea difensiva formata da Concato, Sbampato, Pogliano e Oprut; la zona nevralgica è presidiata da Depaoli, Polo e Damian, davanti ci sono Bartulovic, Danieli e Cataldi.
Primo Tempo. Dopo appena nove giri di lancetta, il Cagliari si porta in vantaggio: Colombatto, dal limite dell'area di rigore, cerca direttamente la porta sul calcio di punizione colpendo il palo. Pinna, nell'inusuale ruolo di attaccante aggiunto, si fionda sulla sfera e segna il suo primo gol stagionale. La risposta del Chievo Verona non si attendere e arriva con un tiro-cross di Oprut, che per poco non beffa Montaperto, ci pensa la traversa a salvare il numero uno rossoblu. I Clivensi continuano ad attaccare, ma la retroguardia di casa riesce a vanificare i tentativi avversari. Allo scoccare del 25', Auriemma serve Arras che prova ad anticipare l'uscita bassa di Pirelli che respingere. Due minuti più tardi è Montaperto a neutralizzare l'insidiosa conclusione di Danieli, fermato successivamente in posizione di fuorigioco. Canzi nota un calo di concentrazione dei suoi ragazzi, che con lo scorrere del cronometro concedono l'iniziativa agli ospiti. Le strigliate dalla panchina fanno bene al Cagliari che sfiora il raddoppio con Piras, abile nel saltare un avversario e calciare di potenza, peccando però di precisione. Montaperto è ancora chiamato agli straordinari con in uscita su De Paoli. Poi, provano la fortuna Arras e Murgia senza trovarla. Ma entrambi, al 45', sono protagonisti dell'azione del 2-0: l'ex Juventus sfrutta l'intuizione di Pinna e con un traversone dal fondo regala l'assist per Murgia, che brucia il difensore e il portiere Pirelli. Seconda marcatura consecutiva per il trequartista con la maglia numero 10.
Secondo Tempo. Nell'intervallo, Canzi mischia le carte in attacco in vista dell'impegno di mercoledì in TIM Cup contro la Virtus Lanciano: fuori Piras, dentro Serra. Il sole cocente non lascia scampo a giocatori e tifosi, mentre Montaperto deve fare i conti con un nuovo cross diretto in porta. Prima sostituzione anche nelle fila del Chievo Verona: al 5', D'Anna richiama in panchina Danieli, al suo posto in campo Leris. E' Serra, con un tiro alto, ad inaugurare la ripresa. Lo imita Arras, che non inquadra lo specchio della porta sul servizio di Murgia. Sempre Arras, sull'invitante passaggio di Scanu, scavalca con un pallonetto Pirelli, la palla si spegne sul fondo. La temperatura elevata condiziona l'ultima mezz'ora di partita, con i ritmi che calano con il passare dei minuti. Il Cagliari mantiene il pallino del gioco cercando il colpo del ko in contropiede. Tra il 25' e il 26', prima Serra e poi Arras, mettono i brividi a Pirelli, sfiorando per questione di centimetri la terza rete. Forza fresche da ambo le parti: nei rossoblu Taccori preleva Auriemma (uno dei migliori), nei veneti Cazzaniga sostituisce Polo a centrocampo. C'è tempo anche per l'ovazione riservata dal numeroso pubblico sugli spalti a Murgia, autentico protagonista dell'incontro. Al termine dei tre minuti di extra-time, Marchetti manda tutti sotto la doccia.
Il Cagliari, mercoledì 23, sarà protagonista in TIM Cup contro la Virtus Lanciano, mentre tre giorni più tardi andrà a far visita al Como.
IL TABELLINO
CAGLIARI (4-3-1-2): Montaperto; Pinna, Bernardi, Arca, Cotali; Scanu, Colombatto, Auriemma (32'st Taccori); Murgia (40'st Loi); Piras (1'st Serra), Arras. In panchina: Galizia, Alberti, Granara, Manca, Pennington, Puledda, Seu. Allenatore: Max Canzi.
CHIEVO VERONA (4-3-3): Pirelli; Concato, Sbampato, Pogliano, Oprut; Depaoli, Polo (27'st Cazzaniga), Damian; Cataldi, Bartulovic, Danieli (5'st Leris). In panchina: Pavoni, Gecchele, Sonnini, Di Minico, Gallo, Cattaneo. Allenatore: Lorenzo D'Anna.
Arbitro: Marchetti della sezione di Ostia Lido.
Assistenti: Dell'Università della sezione di Aprilia e Notarangelo della sezione di Cassino.
Reti: 9'pt Pinna, 45'pt Murgia.
Note: ammonito Piras. Recupero: 0' e 3'.
