Vince la Primavera, vince la prima squadra, come da copione. Dilaga la Primavera, dilaga la prima squadra. Sabato, ad Asseminello, i ragazzi di Pusceddu hanno schiantato i pari età del Pescara per tre reti a zero, senza se e senza ma. Gli abruzzesi erano terzi in classifica e stavano dimostrando di essere una delle formazioni più temibili del campionato, ma questa volta i sardi hanno sfruttato le occasioni create nell’arco dei 90’. Il Cagliari passa al 13’, con un gol del bomber Loi su assist di Anedda. Al 18’ Murgia emula Avelar e realizza uno splendido gol su calcio di punizione dai 25 metri. Sempre nel primo tempo Solinas ha due volte l’occasione per il tris, ma fallisce l’appuntamento con il gol. Nel secondo tempo il Pescara prova a reagire, gestendo la sfera ma senza trovare mai occasioni da gol davvero buone. Proprio nel momento migliore per il Delfino, i rossoblù trovano il 3-0 che chiude i conti. Bravo Giorico a recuperare palla e servire Loi, che insacca con una botta da fuori che fredda Calore (scusate il gioco di parole). Nel finale il Cagliari controlla e mette in cassaforte tre punti importantissimi.
Tabellino:
CAGLIARI: Carboni, Usai, Scintu, Giorico, Cappai (86' M. Piras), Granara, Anedda (59' Monni), Muroni, Solinas (70' G.M. Piras), Murgia, A. Loi.
PESCARA: Calore, Ventola, Sene, Di Pinto (80' Logoluso), Di Sabatino, Di Pasquale, Florimbj (55' Testi), Silvestri, Di Sante (68' Iorio), Paolucci, Di Rocco.
ARBITRO: Morreale di Roma.
RETI: 13' A. Loi, 18' Murgia, 62' A. Loi.