Termina subito l'avventura in Coppa Italia per la primavera rossoblù. Il Napoli, nel pomeriggio di ieri, ha sconfitto per 2-1 la formazione sarda. Per come è andata la partita resta un grande rammarico. Il primo tempo non è condito da particolari occasioni da gol, i campani fanno la partita ma i ragazzi di Pusceddu non corrono grossi rischi. Nel secondo tempo, al 47', c'è il primo momento chiave del match: Anedda si invola verso la porta, Luperto lo stende e scatta il rosso per chiara occasione da gol. Nonostante l'inferiorità numerica il Napoli trova il gol del vantaggio con una sventola di Selva che beffa Carboni al 62'. Il Cagliari non si dà per vinto e trova il pareggio appena tre minuti dopo: ancora Anedda a terra, stavolta in area, e Barella trasforma dagli undici metri. Neanche il tempo di esultare che gli azzurri ripassano con Palmiero, anche stavolta dal dischetto, al 69'. Due minuti dopo si fa cacciare anche Prezioso per doppia ammonizione, il Napoli resta in 9. Con due uomini in più il Cagliari assedia i partenopei, ma i sogni di pareggio si infrangono quando ad un minuto dalla fine Usai colpisce la traversa a botta sicura. Un grande peccato.

NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Prezioso, Mangiapia, Luperto, Cicerello (58' Bifulco), Palmiero, Persano (52' Selva), Romano, Livak (49' Palumbo).

CAGLIARI: Carboni, Usai, Arca (70' Solinas), Barella, Cappai, Scintu, Serra (34' Satta), Muroni, Anedda, Murgia, Loi.

ARBITRO: Dionisi di L'Aquila.

RETI: 62' Selva, 65' Barella rigore, 69' Palmero rigore.

NOTE: Espulsi Luperto al 47' per fallo da ultimo uomo e Prezioso al 71' per doppia ammonizione.