Max Canzi, allenatore della Primavera rossoblù, ha parlato della partita terminata 1-1 tra Cagliari e Juventus.
Ecco le sue parole, così come riportate dal sito ufficiale del club sardo:
"Abbiamo fornito una prestazione maiuscola al cospetto di una squadra con grande qualità e tanti giocatori a disposizione, come dimostrano i cambi, oltre ad essere organizzata e tra le più in forma del momento. Siamo stati bravi a creare più occasioni dell'avversario, forse con meno possesso palla rispetto a loro, sicuramente potevamo concretizzare di più la grande mole di lavoro con e senza palla.
Rimpianti? Nel calcio ci sono gli avversari, c'è la lotta, c'è un difensore che ti contende il pallone fino all'ultimo, può capitare di non vincere o non averla facile. Vedere la Juventus contenta per un pareggio e i miei ragazzi dispiaciuti significa che siamo sulla strada giusta, che stiamo facendo qualcosa di grande.
Obbiettivi? Abbiamo quattro punti in meno rispetto alla fine della scorsa stagione, e un punto in meno rispetto all'Atalanta dell'anno scorso a questo punto del cammino: i numeri confermano più di tante parole quanto sia giusta la strada che abbiamo intrapreso. Non dobbiamo accontentarci, ma pensare a entrare in campo sin dal prossimo allenamento con la stessa fame che ci contraddistingue da anni.
Ringrazio tutti i nostri tifosi per essere venuti a sostenerci, giocare nella nostra casa è un privilegio per pochi e un'emozione forte che ci siamo goduti. Ci sarebbe piaciuto coronare questa giornata splendida con una vittoria, così non è stato ma ciò non cambia di una virgola l'ottimo giudizio ottimo su come l'avevamo preparata e come ce la siamo giocata.
Tabù Sardegna Arena? Credo nel lavoro, per questo mi piace ribadire fermamente che non ha senso parlare di scaramanzia. Non penso che qualcosa porti fortuna o meno a seconda delle circostanze. Si può fare facile ironia sul fatto che non abbiamo mai vinto alla Sardegna Arena, ma nulla più. Altrimenti non servirebbe allenarsi e studiare come facciamo con i calciatori e lo staff".