La gara tra Cagliari e Atalanta è terminata con il risultato di 0-1 e Leonardo Pavoletti è appena arrivato in sala stampa per commentare la prestazione contro la squadra di Gasperini. Inoltre, oggi, ha ricevuto dal presidente Giulini la maglia dedicata "Pavoletti 200"
Ecco le sue parole:
"Oggi non portare via un punto e non ci credevamo negli spogliatoi. Se in queste gare con le grandi non fai gol alla prima occasione, poi rischi, e questo è qualcosa su cui ci dobbiamo concentrare ancora di più, però non deve diventare un'ossessione. I dati non mentono, abbiamo segnato solo su 8 gare su 16, ma non dobbiamo vederla così, pensiamo al fatto che siamo cresciuti tanto rispetto agli anni scorsi, abbiamo più coraggio e ci proviamo, negli anni scorsi facevamo i castelli davanti alla nostra porta... Zaniolo? Esultare sotto la curva dell'altra squadra è poco rispettoso ma non ho visto bene e non ci tengo tanto a commentarlo, forse ci ha fatto un favore perché ha caricato i tifosi. Quest'anno non ho ancora trovato nessuna palla pulita da buttare in rete, anche se mi alleno per cercarla. Quando un attaccante è sempre vicino alla rete è un buon segno, è solo questione di tempo, tornerà il gol al 90'. Adesso abbiamo la Coppa e vogliamo passare il turno, abbiamo buone possibilità . Poi a Venezia andremo con il coltello tra i denti per dimostrare che possiamo fare queste prestazioni non solo con le big. In questi anni ho sempre pregato di avere una squadra così, con questi stimoli belli, che ci prova sempre e fino all'ultimo. Da quando sono qui non mi era mai capitato. Se facciamo queste gare che mancano come dobbiamo, il girone di ritorno sarà tutta un'altra storia. 200 gare con il Cagliari? Non ci avrei mai creduto, ne ho passate tante qui ma sono sempre col sorriso e credo di aver lasciato qualcosa di buono. A Venezia sono già tornato in B, anche se ero infortunato, finì 0-0. La vittoria potrebbe cancellare la partita che ci mandò in B".