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Bonato: "Ranieri non è in bilico,ripartiremo insieme"

"Dobbiamo avere pazienza"

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La gara tra Cagliari e Roma Ã¨ terminata con il risultato di 1-4 e Nereo Bonato, Direttore Sportivo dei rossoblù, è appena arrivato in sala stampa per commentare il momento difficile della squadra.

Ecco le sue parole:

"È un momento importante e delicato, questi risultati ci fanno capire che qualcosa non va ma quest'estate abbiamo deciso di dare fiducia ai giovani e a chi ci ha portato in A ma non aveva esperienza nella massima serie. È anche vero che questo avvio è stato tosto e abbiamo incontrato grandi club, abbiamo giocatori che ancora non hanno giocato,come Lapadula, Mancosu e Jankto. 

Dobbiamo partire dall'unità di intenti che ci lega tutti, è un'opportunità di crescere, lavorando con i giovani dobbiamo lavorare con loro e avere pazienza. Abbiamo la fortuna di avere un grande pubblico che ci è sempre stato vicino, vedere la curva che ci ha applaudito a fine gara mi ha davvero commosso. Adesso abbiamo fatto queste otto partite da cui abbiamo imparato tanto. 

Ora c'è la sosta e recupereremo anche qualche giocatore, dobbiamo dare tutti il 110% e questo è il punto da cui iniziare a lavorare, facendo tesoro degli errori commessi finora. Oggi sono qua perché è giusto che la società si presenti in questo momento, facciamo attenzione a tutto, anche in vista del mercato, ma adesso stiamo aspettando di tornare ad avere la squadra al completo. 

Ora siamo in A ed è un campionato completamente diverso rispetto allo scorso anno, io vedo i ragazzi tutti i giorni in campo e quello che si vede in campo la domenica non rispecchia quel lavoro. 

Il mister in bilico? Assolutamente no, dopo aver visto il calendario sapevamo che queste otto giornate sarebbero state terribili. Ne abbiamo altre trenta per far vedere chi siamo. Il percorso da fare sarà lungo ma i risultati dovranno arrivare in tempi brevi. Abbiamo ragazzi che sono arrivati alla fine del mercato e avevano anche qualche problema fisico, gli stranieri devono adattarsi ed è necessario avere pazienza. Questa sosta capita a puntino. 

Questa situazione non è un fulmine a ciel sereno, certo che qualche punticino in più non sarebbe stato male... dobbiamo essere convinti del fatto che questa squadra possa fare buone cose, sappiamo che ci sono squadre più forti di noi ma sappiamo anche che abbiamo le qualità per fare bene e iniziare a fare qualche punto. 

I ragazzi che abbiamo preso sono stati scelti con grande attenzione, abbiamo bisogno di tempo per diventare una squadra solida e dare tempo ai ragazzi giovani e stranieri per adattarsi alla massima serie, abbiamo ancora trenta possibilità per dimostrare il nostro valore".

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