Il Cagliari sta vivendo un momento decisamente no - parzialmente interrotto dal pareggio ottenuto in rimonta contro il Brescia - che dura da ormai diverse partite e durante questo periodo di tempo è balzato all'attenzione di addetti e tifosi un dato incontrovertibile: i rossoblù in campo soffrono tanto e concedono tantissimo, praticamente due gol a partita dalla sfortunata uscita esterna contro il Lecce.
Questi numeri sono il risultato di diversi fattori, ma in particolare sono evidenziati da una statistica in cui il Cagliari è decisamente carente: la media dei tiri concessi a partita. Con 15,6 conclusioni medie per match, il Cagliari infatti è 12^ in questa speciale classifica, in compagnia di formazioni impegnate soprattutto nella lotta per la salvezza della categoria.
Il dato è decisamente importante perché mostra come i sardi non siano sempre impermeabili alle scorribande degli avversari, e anzi gli lascino diverse possibilità di far male al malcapitato Olsen. E' vero infatti che il portiere svedese è salito agli oneri della ribalta grazie ad una prima parte di stagione strepitosa ma è vero anche che quel rendimento incredibile è stato reso necessario dalla relativa facilità degli avversari nel concludere a rete.
E si sa, se gli avversari tirano in porta spesso, presto o tardi il gol arriva inesorabile.