La partita contro il Livorno e tutto ciò che ne è scaturito pare ormai alle spalle. Bisogna pensare all'impegno prossimo, che vedrà i rossoblù in casa della rediviva Inter: non un impegno semplice, per una squadra reduce da una sconfitta inaspettata, con strascichi imprevedibili. Diego Lopez prova a mantenere l'ottimismo:

"Sappiamo tutti che domenica scorsa abbiamo giocato una partita sbagliata, dopo tante buone prestazioni, una gara che non fa testo perché non siamo praticamente scesi in campo. La squadra ha avuto un black-out nel suo insieme, non solo nei giocatori giovani, come per esempio Murru: eravamo troppo tesi, abbiamo commesso errori tecnici che non ci appartengono. In settimana i ragazzi mi hanno dato una grande risposta, hanno lavorato bene, con grande voglia di cancellare quell'episodio. Non è un momentaccio, è un momento difficile che passerà, come ne capitano nell'arco di una stagione. Dobbiamo stare sereni, andare a San Siro come avevamo fatto contro la Roma all’Olimpico e contro la Fiorentina: giocare la nostra partita, ribattere colpo su colpo, senza fare catenaccio, altrimenti diventa difficile ottenere un risultato positivo. Sono certo che questa squadra abbia tutte le potenzialità per far bene".

Dimenticare il Livorno, ma tenendo sempre presente gli errori commessi per fare in modo che non si ripetano.

"L'impegno non è mai venuto meno, il campionato è ancora lungo, ma bisogna immediatamente tornare a fare punti".
In trasferta il Cagliari ha d'altronde collezionato buone prestazioni, come ad esempio contro l'Atalanta e contro la Sampdoria, però fatica a trovare la via della rete.
"E' vero, ma sono fiducioso, prima o poi i gol arriveranno. Non parlo solo degli attaccanti, perché senza adeguati rifornimenti possono fare ben poco. Lo dimostra l’ultima rete di Nenè scaturita da una giocata individuale ed estemporanea. Ho visto lavorare bene tutti durante la settimana, non sono particolarmente preoccupato".

Al posto dello squalificato Conti con ogni probabilità giocherà lo svedese Ekdal.

"Non è la prima volta che si trova a ricoprire quel ruolo, ha sostituto il capitano anche lo scorso campionato".

L'Inter è passata al modulo a due punte, rispetto alla gara d'andata, ha molte individualità di grande valore e un ottimo collettivo.

"Le critiche che ha ricevuto Mazzarri secondo me sono ingiuste. Penso che abbia costruito una squadra organizzata, come è sua peculiarità, che inizia a raccogliere costantemente punti in classifica.. A volte i risultati ti danno ragione, altre no, ma che l'Inter sia un complesso omogeneo è sotto gli occhi di tutti".

Sono 20 i giocatori convocati per la gara di Milano contro l'Inter.

Questa la lista completa:

Portieri: Avramov e Silvestri

Difensori: Astori, Avelar, Del Fabro, Murru, Perico, Rossettini

Centrocampisti: Cabrera, Cossu, Dessena, Ekdal, Eriksson, Vecino

Attaccanti: Ibarbo, Ibraimi, Adryan, Nenè, Pinilla, Sau