Va sempre così. Ci si odia, ce ne si dice di tutti i colori. Ma anche il tuo nemico, quando va, è destinato a mancarti. C’è chi dice: “Si riconosce il ben quando si perde”.
Sarà per questo che Matteo Villa, per dieci anni tra il 1991 e il 2001 alla corte di Cellino, rilascia dichiarazioni al miele verso il patron che lo mise alla porta: “tante grazie e arrivederci”, dimenticandosi di 264 presenze in maglia rossoblù.
Ed ecco che l’ex capitano del club sardo non approva la cessione agli arabi, dichiarando che “sarebbe un brutto colpo per la Sardegna, Cellino ha fatto la storia del Cagliari tenendolo per 20 anni ad alti livelli, non credo che la gente possa essere contenta di questo passaggio di consegne. Sfido chiunque a trovare un presidente come lui, sono talmente legato a Cellino che vedo solo lui come presidente del Cagliari”.
Un incredibile cambio di toni, ora come non mai Cellino avrà 264 buoni motivi per dire grazie a Matteo Villa.