Si è conclusa poco fa la gara valevole per le qualificazioni a Euro 2017 dell'Under 21, che ha visto protagoniste la Serbia e l'Italia: 1-1 il risultato finale.
Dal primo minuto, Luigi Di Biagio fa affidamento su Cragno tra i pali, Barreca esterno basso nei quattro di difesa e Cerri, che compone il tridente offensivo con Berardi e Boateng.
La prima frazione di gioco non riserva tante emozioni. Cragno, al 38', si sporca i guanti con una doppia uscita coi pugni. Poco più tardi, il portiere del Cagliari si oppone con due puntuali interventi a Cravic e Milinkovic-Savic. Meno brillante del solito, invece, Cerri; mentre Barreca non fa rimpiangere l'assenza di Murru.
Il secondo tempo si apre col vantaggio serbo, che porta la firma di Milinkovic-Savic. L'attaccante di proprietà della Lazio è fortunato, il suo tiro-cross scavalca Cragno. All'9', sul cross di Benassi, Cerri, dimenticato completamente dalla retroguardia avversaria, si divorano il pareggio calciando alto.
Due minuti più tardi, però, gli Azzurrini acciuffano l'1-1 con Cataldi, abile nell'insaccare col destro dal limite dell'area di rigore. Al quarto d'ora, si rinnova il duello tra Cragno e Milinkovic-Savic: questa volta ha la meglio il numero uno azzurro, che smanaccia. Al 30', dopo aver ricevuto un colpo al volto, Cerri viene sostituito, al suo posto Piu.
Al termine dei tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale e cala il sipario sul match di Novi Sad.