Ha fatto ritorno a scuola, questa mattina, Victor Ibarbo, nell’ambito dell’iniziativa “Lo stadio dei bambini”, presso la scuola media Cristoforo Colombo a Cagliari.
L’attaccante, reduce dalla sosta forzata di domenica scorsa contro il Milan, causa squalifica, ha parlato del brutto pomeriggio trascorso in tribuna:
“E’ stato brutto non giocare contro il Milan. Ho sofferto tantissimo dalla tribuna, ma ho visto i miei compagni che hanno dato il massimo. Hanno giocato veramente bene, ma alla fine non è arrivato il risultato”.
Il colombiano ha poi chiuso, definitivamente, le porte al mercato:
“Io faccio il calciatore e non mi interessa il mercato. Sono andati via alcuni giocatori importanti, uno su tutti Radja, che è fortissimo. Se ne arriveranno degli altri bene, altrimenti proseguiremo così”.
Ha inoltre difeso il compagno di squadra Cabrera:
“Si può sbagliare, tutti possono sbagliare. Lui farà tesoro dell'errore per andare avanti”.
La “perla nera”, come viene chiamato dai tifosi, ha parlato anche della sua vita “fortunata” e della famiglia, la cosa più importante:
“Sono un ragazzo fortunato perché faccio il lavoro che ho sempre sognato di fare e che mi permette di guadagnare abbastanza per far star bene la mia famiglia. Proprio con mia moglie e mio figlio trascorro gran parte del mio tempo libero, ma capita di vedere i compagni anche fuori dal campo”.
E per finire, un pensiero alla gara di sabato contro la Fiorentina:
“Stiamo sempre giocando a viso aperto contro qualsiasi squadra. Contro Juve e Milan abbiamo fatto grandi prestazioni, senza però riuscire a raccogliere nulla. Ci stiamo allenando nel migliore dei modi, ed è arrivato il momento di invertire la rotta”.