Presso lo stadio Sant’Elia sono iniziati i lavori per effettuare i “tagli” relativi al secondo anello. Ad ogni modo la parte superiore dello stadio non verrà abbattuta come molti vanno ripetendo.
L’abbattimento delle gradinate relative alla parte superiore delle vecchie curve e dei vecchi Distinti sarà eseguito dalla ditta “Manca Angelo eredi”. Si tratta di un intervento necessario al fine di mettere in sicurezza le vie di esodo che dalle tribune in tubi innocenti portano alla struttura principale e poi all’esterno dell’impianto.
Niente abbattimento totale del secondo anello, dunque: lo stadio apparirà quasi come un “velodromo”. Si vedrà infatti una superficie liscia a far da sfondo alla struttura mobile completata per volere di Tommaso Giulini, e col supporto, per la Curva Sud, di Sky, che qualora il Cagliari non dovesse riuscire a coprire i costi interverrà per contribuire alle spese.
Foto: Pietro M. Figus