Leonardo Pavoletti indossa la maglia del Cagliari dalla stagione 2017/2018, quando il club militava ancora in Serie A. In quella stagione riuscì a mettere a segno 11 reti in 33 presenze, la sua seconda annata più prolifica di sempre in maglia rossoblù. Riuscì a migliorarsi nel 2018/2019, con 16 centri in 32 presenze in Serie A. In seguito ha vissuto annate turbolenti con ripetuti infortuni che hanno enormemente impattato sul minutaggio. Basti pensare che nell’anno 2019/2020 riuscì a mettere insieme solo 46 minuti in campionato. il centravanti, infatti, aveva subito la rottura del legamento crociato sinistro unito alla rottura del menisco. Subisce poi una ricaduta durante la riabilitazione, tornando a calcare i campi da gioco un anno dopo l’infortunio. Per ritrovare la via del gol occorre però attendere ancora più tempo: è il 29 novembre del 2020 contro lo Spezia, ben 554 giorni dopo.
La carriera in maglia rossoblù prosegue tra alti e bassi nel massimo campionato italiano, ma sotto la gestione di Walter Mazzarri (2020/2021), il centravanti perde la titolarità ed è a tutti gli effetti una riserva, seppur i gol pesanti non siano mai mancati. L’attaccante dimostra però tutto il suo attaccamento a Cagliari quando decide di rimanere in rossoblù anche dopo la retrocessione, avvenuta proprio al termine di quell’anno. La permanenza in cadetteria dura in realtà un solo anno, ma la fascia di capitano è ancora ancorata al suo braccio e al momento il contratto in vigore con il Cagliari lo lega fino al 2026, quando compirà 37 anni.
Il Cagliari quest’anno si prepara ad un nuovo ciclo sotto la guida di Davide Nicola, dopo che mister Claudio Ranieri ha scelto di dimettersi (e ritirarsi dal calcio) al termine della stagione scorsa, dopo aver ottenuto la salvezza. L’obiettivo è senza dubbio quello di ripetersi quest’anno, con la speranza di farlo con un margine maggiore. Nella precedente annata, infatti, i sardi hanno chiuso con un solo punto di vantaggio sul Frosinone, terz’ultimo e perciò retrocesso. Le migliori quote sul calcio difficilmente vedono il Cagliari in grado di lottare per traguardi più prestigiosi, con molte altre compagini che appaiono più attrezzate.
Guardando al calciomercato, i sardi sono rinforzati con alcuni innesti, quasi tutti a titolo definitivo. È il caso di Zortea, prelevato per 5 milioni dall’Atalanta, e di Luperto, preso dall’Empoli per 3.5 milioni. Il primo va ad aggiungersi al centrocampo mentre il secondo si unisce alle fila del reparto arretrato. È arrivato in prestito, sempre dai bergamaschi, Piccoli, che potrà giocarsi il posto da titolare con Lapadula e lo stesso Pavoletti. Al momento rimane in rossoblù anche Luvumbo, anche se nelle precedenti settimane si era acceso l’interesse di alcune squadre di Serie A. Per quanto riguarda le uscite invece, il Como ha speso 8 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Dossena mentre Sulemana è finito alla corte dell’Atalanta per 7.5 milioni di euro. Ha invece salutato Cagliari Nandez, volato a titolo gratuito all’Al-Qadsiah dopo ben 121 presenze in Serie A con la maglia dei rossoblù.
