La partita contro la Serbia rappresentava uno snodo fondamentale nella corsa per la qualificazione agli europei di categoria. Il ct Di Biagio pareva non voler considerare i quattro giocatori del Cagliari convocati, che nelle probabili formazioni erano dati in panchina.
Il mister ha invece sorpreso tutti e schierato a centrocampo Crisetig e in avanti Longo. Nessun minuto a disposizione, invece, per Cragno (relegato a ruolo di terzo portiere dietro Bardi e Leali) e Murru.
5 minuti di autentica debacle hanno portato la Serbia avanti di due lunghezze, grazie alla doppietta di Pesic. La reazione azzurra allo stadio Adriatico di Pescara è stata però veemente, e prima Belotti ha accorciato le distanze, poi ancora l'attaccante del Palermo ha firmato il pareggio su rigore da lui stesso procurato.
Nella ripresa la compagine di Di Biagio è divenuta unica esecutrice dello spartito, con la Serbia che ha provato in tutti i modi a difendersi dagli assalti italiani. Prima il cagliaritano Crisetig ha imbeccato Berardi che ha colpito in pieno il palo; lo stesso giocatore del Sassuolo ha poi regalato i tre punti con un tiro a rientrare da fuori area che ha trovato un impreparato Dmitrovic.
L’Under 21 si giocherà ora la qualificazione ai playoff di Euro 2015 martedì 9 settembre a Castel Di Sangro contro Cipro. Ma dopo una rimonta così, nessuna partita potrà spaventare i ragazzi di Gigi Di Biagio, che cercheranno di dare il massimo per centrare un grande obiettivo.