Il momento è finalmente arrivato. Dopo il duro lavoro fisico, dal centro sportivo di Sappada a quello di Assemini, il nuovo Cagliari di Tommaso Giulini sta per iniziare la propria stagione. Primo atto questa sera, al Sant’Elia: si parte dalla Coppa Italia, sfida ad eliminazione diretta contro l’appena retrocesso Catania, una partita tutt’altro che semplice per gli uomini di mister Zeman.
Non è solo un derby tra Isole
La squadra siciliana infatti, tralasciando l’ultima annata, ha trascorso gli ultimi otto anni giocando nella massima serie (addirittura sfiorando l’Europa League due stagioni fa) e ha affrontato a più riprese il Cagliari. Guardando lo score delle ultime sfide in terra sarda, notiamo come negli ultimi otto incontri il Catania abbia vinto solo una volta, nell’ormai lontana stagione 2006/07, per 1–0. Da allora i siciliani hanno racimolato pochi punti e subito delle pesanti sconfitte (come il 3–0 nella stagione 2011/12). In totale in serie A si registrano tre vittorie per il Cagliari, quattro pareggi ed una sola vittoria del Catania in Sardegna, risultati che dovrebbero rassicurare il club rossoblù, anche se non è così semplice.
Difesa colabrodo e attacco sterile
Dalle ultime amichevoli della squadra di Zeman si registrano otto reti subite e due gol fatti. Ok, il boemo non è nuovo a difese che fanno acqua da tutte le parti, ma il dato che più colpisce è la sterilità di un parco attaccanti che in generale vanta giocatori di valore, fortemente voluti dal mister, ma che ancora non riescono a memorizzare gli insegnamenti di ZZ.
Mancano ormai poche ore all’incontro che segnerà l’avvio ufficiale della stagione rossoblù, ma una cosa è certa: il Catania è un osso duro, già in forma campionato, pronto a fare lo sgambetto all’avversario. A noi non ci rimane che attendere il match, e allora vedremo di che pasta è fatto il Cagliari targato Giulini-Zeman.
La probabile formazione
Colombi; Pisano, Rossettini, Ceppitelli, Murru; Conti, Crisetig, Ekdal; Cossu, Sau, Farias.