"Mi hanno imbrogliato", ha detto Massimo Cellino ai giudici (oggi a Cagliari) rispondendo alle domande dei pm (così come riportato da L'Unione Sarda) e riferendosi al Comune, "nel campo di Quartu neanche energia elettrica c’era. Mi hanno detto bugie". La cabina "doveva essere fatta dal Comune, avrei preferito farla io. Abbiamo giocato le partite coi gruppi elettrogeni".
"Quartu era il posto più vicino e adeguato per il Cagliari, nell'impianto avevano giocato anche squadre di serie C", ha concluso Cellino: "Non volevo portare la squadra ancora una volta a Trieste. Via Olimpia? Qual è? Recinzioni? Ho pagato 1800 metri di New Jersey. Coprivo i costi per i bus che portavano i tifosi, gli straordinari dei vigili, la segnaletica. Mi resi conto del costo dello stadio quando vennero i miei avvocati in carcere".