Momenti caldi in casa Cagliari sia sul versante stadio che su quello societario.
Stadio
L’attuale capienza del Sant’Elia è ancora ferma a 4798 posti. Si cercherà il miracolo la settimana prossima per ottenere l’ok per l’apertura del settore distinti e l’ampliamento in questo modo della capienza complessiva dell’impianto a 12.000 posti. È inoltre prevista la convocazione urgente della Commissione Provinciale di Vigilanza per incrementare la capienza complessiva del Sant’Elia a 16.000 posti, cosa di fatto praticamente impossibile: non esiste la Curva Sud. Grande paura quindi per ciò che sarà per la prossima stagione. Con il Sant’Elia chiuso (resta aperto solo se la capienza arriva ad essere entro la fine del campionato pari a 16.000 posti), resta da capire se la società di Viale La Playa indicherà quale sede di gioco delle gare casalinghe Trieste, Modena o Reggio Emilia. Poi c’è Is Arenas, un clamoroso ritorno non è da escludere del tutto.
Cessione della società
In ballo c’è anche il futuro della società. I rappresentanti del fondo americano saranno in città ai primi di maggio. Il loro interesse al binomio stadio-Cagliari Calcio non è mutato e il via libero per la costruzione del nuovo impianto restava la condicio sine qua non per presentare un’offerta ufficiale al patron Cellino al fine di rilevare la società rossoblù.
L’offerta verrà formalizzata a Maggio, l’intenzione del gruppo americano è di concludere l’affare massimo entro i primi di Giugno per poter organizzare e gestire tutto il lavoro societario: mercato, rinnovi, comproprietà e management interno al club.
Ma le voci di un Cellino seriamente intenzionato a non cedere il club sono sempre più forti. I segnali in tale direzione li ha mandati il presidente stesso affermando: “Silvestrone? Gli americani? Non li conosco”.
Il patron Cellino, che da oggi sarà in Italia, come evidenziato anche dal "Corriere dello Sport" e non solo, è comunque impegnato nel cercare di capire la reale consistenza del fondo americano e della loro possibile imminente offerta d'acquisto.
Tuttavia Cellino pare propenso a restare fermo sulla sua posizione e non vendere.
Non resta che aspettare.