Il nuovo decreto del ministro dello sport Luca Lotti mira a una maggiore competitività nel campionato di Serie A sul modello della Premier League: a rimetterci sono le big, in particolare la Juventus.
Il restante 50% della torta verrà così suddiviso: il 30% saranno introiti in base ai risultati sportivi (15% per i risultati dell'ultimo campionato divisi tra la posizione, il 12%, e i punti fatti, il 3%; il 10% per i risultati degli ultimi 5 campionati; il 5% per i risultati storici dal 1946/47 ad oggi), mentre il 20% verrà spartito in base al bacino d'utenza (il 12% per i biglietti da stadio pagati nelle ultime tre stagioni, l'8% per l'audience tv).