Qualche mese fa, Peppe Commentale era riuscito a realizzare il suo sogno più grande, ovvero incontrare a Cagliari il suo idolo e donargli un busto fatto di terraccotta e dedicato a Rombo di Tuono. Per lui, Riva era un vero e proprio mito.
Peppe giocava nel Leonida Gragnano ed alcuni l'avevano paragonato al Gigi Nazionale. Un complimento importante ed emozionante al tempo stesso per lui che teneva e custodiva gelosamente il poster del bomber rossoblù.
Il suo affetto virtuale per il numero 11 era rimasto intatto nel corso del tempo. Finita prematuramente la carriera da calciatore, Commentale era diventato fiscalista e nel tempo libero abbinava la sua passione per Riva con la scultura presepiale, suo grande hobby.
In che modo? Realizzando un busto di terraccotta raffigurante Riva e la sua numero 11. Un busto che Beppe - colpito dal male - avrebbe voluto dare di persona a Rombo di Tuono. E così fu: il 4 marzo scorso il grande evento con la consegna, che avrebbe dato a Beppe la forza di lottare con la malattia, che però ha avuto la meglio.