Dopo la conferenza stampa di questo pomeriggio, Nicolò Barella si è prestato a un "question time" da parte dei tifosi della Nazionale. Ecco le risposte del 18 rossoblù, pubblicate sul profilo Twitter della Nazionale.
"Vi ringrazio per tutte le domande che mi avete fatto, ora sono pronto a rispondervi"
Quando hai iniziato a giocare a calcio? Chi ti ha trasmesso questa passione?
"Ho iniziato a tre anni e mezzo e la passione me l'ha trasmessa mio padre, che giocava nelle serie minori però è sempre stato un grande appassionato di calcio".
Quanto è stato importante per te Gigi Riva nella tua crescita mentale dalle giovanili ad ora?
"È stato importantissimo, è stato un idolo, sono cresciuto nella sua scuola calcio, una scuola calcio dedicata a lui, quindi per me è stata una figura importantissima"
Perché hai scelto il 18 come numero di maglia al Cagliari?
"Diciamo che non l'ho scelto, sono tornato dal Como in serie B e a Cagliari c'era il 18 libero, quindi ho preso il 18"
Chi era il tuo idolo da bambino?
"Il mio idolo da bambino... come giocatore mi è sempre piaciuto Stankovic poi, crescendo, come idolo e come persona, Daniele Conti".
Cosa pensi della nazionale femminile e di tutte le ragazze con la passione per questo sport?
"È un movimento che si sta evolvendo tantissimo ed è giusto che ognuno faccia quello che gli piace fare. Sono con loro".
Come andavi a scuola?
"Benino, dai. Ero più bravo a calcio".
Ti piacciono i culurgiones?
"Tantissimo, buonissimi. Assaggiateli, sono dei ravioli con dentro menta e patate e si possono fare al sugo, con burro e salvia... Buonissimi".
Cosa fai nel tempo libero?
"Nel tempo libero gioco con mia figlia e seguo il basket".
Qual è il cantante/band musicale che più ti piace?
"Non sono un grandissimo appassionato di musica però Vasco Rossi è un cantante che mi piace".
Qual era il tuo cartone animato preferito?
"Holly e Benji".
Qual è il tuo migliore amico in Nazionale o quello più simpatico?
"Il più simpatico è Perin, diciamo che tra un annetto vi dirò il migliore amico. Ora è troppo presto".
Se dovessi scegliere una qualità di un tuo compagno di squadra a chi e cosa ruberesti?
"Ruberei il talento di Verratti".
Chi è per te il giocatore più forte che sia mai esistito?
"Leo Messi".
Quali emozioni hai provato quando hai esordito in nazionale Maggiore?
"È stata un'emozione indescrivibile, bellissima, non me lo sarei probabilmente mai aspettato nella mia vita e invece è successo, quindi sono contento".
Qual è il tuo sogno in nazionale?
"Magari riuscire a vincere qualcosa con questa maglia prestigiosa".
"Faccio un grandissimo saluto ai tifosi della nazionale e sempre forza azzurri!"