Il Cagliari torna a giocare alla Unipol Domus dopo un mese. L'obiettivo, per gli uomini di Davide Nicola, è quello di dare seguito ai risultati positivi, conditi da due ottime prestazioni, ottenuti prima della sosta.

Il Torino di Vanoli vuole cambiare passo dopo la doppia sconfitta pre-nazionali e la perdita di Zapata, che ha subìto un infortunio che lo terrà fuori gioco per molti mesi.

I padroni di casa scendono in campo con Scuffet, Zappa, Mina (62' Palomino), Luperto, Augello, Zortea, Makoumbou (79' Deiola), Adopo (62' Gaetano), Zortea, Viola (62' Lapadula), Luvumbo (45' Marin) e Piccoli. 

I granata rispondono con Milinković-Savić, Walukiewicz, Coco, Masina, Lazaro (83' Dembélé), Vlašić (83' Karamoh), Ricci, Linetty (75' Gineitis), Vojvoda, Sanabria e Adams.

Al 5' la prima occasione della partita, con Piccoli che riceve un cross e serve Zortea, ma Linetty respinge il tiro in angolo. Due minuti dopo è Sanabria che tenta il tiro, ma viene deviato. Adams recupera la palla ma la sua conclusione finisce fuori. Passano tre minuti e Vlasic, ricevuta palla al limite dell'area di rigore,  calcia con il destro ma Scuffet è attento. Al 12' Viola ci prova da fuori ma il tiro finisce fuori e, due minuti dopo, la sua punizione è respinta da Milinkovic-Savic. Al 21' torna a farsi pericoloso il Torino con Ricci che, nei pressi del dischetto del rigore, viene servito da Adams e calcia con il destro, ma il tiro finisce alto. Due minuti dopo il Cagliari va in gol con Mina, che ruba palla a Sanabria ed entrato in area e batte Milinkovic-Savic. Aureliano però annulla il vantaggio per via di un fallo dello stesso difensore rossoblù. Ancora due giri di lancette e ci prova Piccoli, ma Walukiewicz respinge in angolo. Al 26' Luvumbo serve Luperto in area che però non si coordina bene e spedisce sul fondo. Le squadre sono molto attive e la partita risulta nel complesso molto vivace, con molti cambi di fronte. Al 38' è Viola, con una punizione chirurgica, a superare Milinkovic-Savic e portare i sardi sull'1-0. La festa rossoblù , però, dura solo due minuti: al 40', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Sanabria stacca di testa e pareggia. 
 

Il primo tempo finisce 1-1.

Il secondo tempo inizia con l'ingresso di Marin al posto di Zito Luvumbo. I rossoblù partono forte e nei primi cinque minuti di gara si rendono protagonisti di diverse occasioni: al 47' Piccoli viene servito in area da Zappa e colpisce di testa, ma la palla finisce sopra la traversa. Due minuti dopo è Viola che calcia, a tu per tu con Milinkovic-Savic, ma l'estremo difensore granata manda in angolo. Al 50', rasoterra di Adopo, che termina sul fondo. Ma, come recita un vecchio adagio "gol sbagliati, gol subiti": e infatti, al 55' Linetty calcia da fuori e batte Scuffet, portando i suoi sul 2-1. Il Cagliari dopo lo svantaggio perde un po' di mordente e il Torino cerca di approfittarne: al 61' Adams super Mina, si accentra e calcia da fuori area ma la palla finisce fuori. Davide Nicola decide di inserire Gaetano, Lapadula e Palomino al posto di Adopo, Viola e Mina. Al 70' Coco ci prova su calcio di punizione da fuori area ma Scuffet respinge. Tre minuti più tardi è Palomino a risollevare gli animi rossoblù: su angolo battuto da Marin e già colpito da Luperto, batte il 32 granata: 2-2! Al 77' arriva anche il terzo gol per i sardi con un clamoroso autogol di Saul Coco, che devia un tocco di Piccoli. Entra anche Deiola al posto di Makoumbou per i padroni di casa, che così terminano i cambi. Vanoli sceglie Gineitis, Karamoh e Dembélé al posto di Linetty, Vlasic e Lazaro. All'89' è Vojvoda che ci prova da fuori ma Palomino salva e, due minuti dopo è Scuffet che compie un miracolo su Adams. 

Il Cagliari vince 3-2!