Cagliari in campo domani contro la Salernitana. Sarà l’occasione buon per cercare di centrare i tre punti e festeggiare con il pubblico del Sant’Elia la ritrovata Serie A.
Questa sera, (ore 18:45) consueta conferenza stampa della vigilia da parte di Mister Rastelli presso la sala stampa di Asseminello.
Grande attesa intorno a Dessena, sarà convocato? Giocherà due minuti come promesso? Che formazione per battere la Salernitana e dare l'assalto alla vetta della classifica?
Pochi minuti e mister Rastelli entrerà in sala stampa e ci darà notizie in merito.
Si finisce di sistemare microfoni e telecamere, siamo quasi pronti per la conferenza stampa. Balzano sarà convocato? Sono davvero tanti i temi da trattare alla vigilia della gara-festa del Sant'Elia contro la Salernitana.
Qualche minuto di ritardo, attendiamo Mister Rastelli.
Ecco il Mister ed ecco le sue dichiarazioni:
"Sono tutti disponibili, si sono allenati bene ma Farias e Giannetti hanno preso qualche giorno in più per smaltire le fatiche di Bari.
La formazione non ve la do perché non la sanno nemmeno i ragazzi, ho mischiato le carte, non voglio dare certezze.
Nonostante il leggero infortunio, una leggera distorsione, Balzano sta bene.
Domani sarà una grande festa con una grande cornice di pubblico con tanto entusiasmo. Ma quando l'arbitro fischia dovremo fare una grande prestazione per dare continuità alla gara di Bari. Dobbiamo vincere e prenderci il primo posto.
Ho tenuto i ragazzi sulla corda, sarà una gara tosta con una squadra che ha bisogno di punti.noi dovremo scendere al massimo della forma.
L'andata? Quello che succede in campo resta in campo, noi non ci dobbiamo pensare. Abbiamo fatto una grande gara a Salerno ma è passato tempo ed entrambe le squadre hanno bisogno di punti.
I punti restituiti al Lanciano e le polemiche? Non sono un avvocato, non conosco la sentenza. Ma è un'anomalia che queste decisioni vengano prese a fine stagione e la classifica venga ridisegnata e non è la prima volta.
I ragazzi hanno avuto due giorni di riposo per festeggiare. Abbiamo preparato la gara come sempre e c'è più leggerezza mentale per aver raggiunto l'obiettivo. Vorremmo chiudere con una grande vittoria perché i tifosi hanno sofferto nelle ultime gare in casa. Giocherà Tello? Non lo so ancora, è una domanda troppo diretta. Faccio due nomi: Di Gennaro e João pedro.
Sassolini? Sono un professionista e ho raggiunto, per la sesta volta in sei anni, l'obiettivo che mi aveva chiesto la società . Le critiche fanno parte del gioco. Questa squadra era già promossa da marzo ma abbiamo avuto due mesi difficili a causa di varie coincidenze tra infortuni e gestione di giocatori che non stavano bene. È ovvio che anche una squadra forte non può regalare 6/7 giocatori. Questa squadra era la più forte ma abbiamo anche visto che la B è complicata.
Abbiamo visto che anche nel corso degli anni non sempre le squadre più forti, penso a Napoli, Genoa e Sampdoria, riescono a risalire subito. Io avevo giocatori che hanno giocato in A e non avevano la mentalità da B e altri che non avevano mai giocato per la promozione. Anche chi critica il gioco: noi siamo sempre stati la squadra che giocava e le avversarie di mettevano in dieci dietro la linea della palla. In queste situazioni anche la Juve ha difficoltà .
Spero che i ragazzi diano tutto e diano fondo alle energie per i tifosi, per noi è per la regolarità del campionato. Dovrà essere una preparazione in linea con la bella cornice di pubblico che avremo domani.
Sau? Non è scomparso, assolutamente. È un giocatore fortissimo e sprecato per la categoria. Lui è un ragazzo molto sensibile e ha pagato molto gli infortuni e ha rincorso la "salute" per tutta la stagione. In più ha sofferto molto l'anno scorso tra infortuni e retrocessione. Adesso sta bene e lo vedo dare tutto in allenamento. Per devo fare le scelte migliori per la squadra".