Cagliari in campo domani alle 15:00 al Sant’Elia per l’ultima gara del girone d’andata. Avversario di turno la Pro Vercelli. Per i rossoblù di Rastelli, obiettivo vittoria, consolidamento del primo posto in classifica e titolo di Campioni d’inverno nella speranza di guadagnare punti sulle inseguitrici.
Alla vigilia dell'importante gara, e prima della rifinitura che scioglierà ogni dubbio circa la formazione da mandare in campo, il tecnico rossoblù parlerà con la stampa alle ore 14:30.
Come sempre seguiremo in diretta l'evento.
Rastelli sta per fare il suo ingresso in sala stampa. Si sistemano microfoni e telecamere, è quasi tutto pronto per l'inizio della conferenza.
Il primo dubbio in formazione, ha un nome e cognome ben preciso: Nicolò Barella. Giocherà lui sulla trequarti oppure ci sarà spazio per Joao Pedro di rientro dalla squalifica?
Da ricordare che il Cagliari non potrà contare su Tello e Melchiorri, espulsi all'Arechi.
Ci comunicano che Rastelli sta per arrivare. Eccolo, ed ecco le sue dichiarazioni:
"Salerno? Quando succedono questi episodi incresciosi, qualcuno ci rimette le penne. Oltre a Tello perdiamo Melchiorri due settimane. Un bel danno. Nel parapiglia ha cercato di difendere Tello, spintoni, gomitate.
Ha cercato di difendere un compagno in difficoltà. Il Cagliari ha presentato ricorso, penso si cercherà di avere uno sconto della squalifica. Ero arrabbiato con tutta la panchina, perché il 2-0 aveva chiuso la gara e non avremmo dovuto cadere nei tranelli. Avremmo potuto perdere anche più giocatori. Ho detto a chi era in panchina che non doveva muoversi, anche perché contro la Pro Vercelli avrei voluto avere giocatori freschi.
Ieri abbiamo fatto defaticante, oggi tirerò le somme e parlerò con tutti. C'è bisogno di gente fresca.
A Salerno abbiamo giocato una gara dove non siamo partiti bene facendo errori tecnici banali, poi abbiamo cominciato a prendere campo e creare occasioni. Nel secondo tempo abbiamo tenuto botta, grandi parate Storari non ne ha fatto. Siamo stati bravi a chiuderla. Un'ottima prestazione in un campo difficile.
Prima di Salerno c'era un po' di confusione in tutto l'ambiente, avevo visto poca attenzione e credo di aver messo la pulce nell'orecchio ai miei giocatori.
La Pro Vercelli ha un'ottima organizzazione, ha un allenatore preparato ed esperto della categoria. I giocatori corrono tanto e si aiutano. Dovremo essere bravi a trovare spazi e non concedere ripartenze.
La classifica cerchiamo di non guardarla. Dobbiamo giocare la partita e non pensare alla posizione di classifica. Se dovessimo chiudere a 46 punti sarebbe un ottimo bottino.
Staremo 7 giorni fermi dopo la Pro Vercelli. Si perderà un poco di condizione ma è giusto far riposare i miei. Meritano di andare a casa, ma sarebbe meglio farlo dopo una vittoria.
Scarichi alla rifinitura? No, i ragazzi hanno avuto poco tempo per godersi la vittoria di Salerno e devono pensare al prossimo avversario. Starà a me riuscire a toccare le corde giuste. Un successo domani potrebbe permetterci di guadagnare punti sulle inseguitrici.
A gennaio ci saranno movimenti di mercato da parte delle squadre, che cercheranno di migliorarsi. Si inizierà avendo 6 mesi di lavoro sulle spalle. 42 partite sono un'enormità. Le classifiche potrebbero essere sconvolte.
Barella? È un giocatore importante per noi. Gli sto trovando una collocazione ideale per le sue caratteristiche. Ha sfruttato al massimo la sua occasione, ha preso botte senza mai reagire, comportandosi da giocatore maturo.
Munari? Ogni partita che fa migliora, perché per due mesi è stato ai box dopo la gara contro l'Entella. È riuscito a dare il suo apporto alla squadra con grande intelligenza, da gestire le sue forze perché non è ancora al top. Mi auguro che ossa giocare domani.
Capuano? Il recupero procede, sarà disponibile per Crotone".