Stadio Sant'Elia - Dal nostro inviato Marco Castoni
Per i più scaramantici potrebbe essere una giornata davvero particolare. Al Sant’Elia va in scena Cagliari-Palermo, gara valida per la 17^ giornata del girone di ritorno di Serie A. Oggi è anche 17 maggio 2015, oggi, con molta probabilità il Cagliari retrocederà matematicamente nella serie cadetta dopo ben 11 stagioni. Insomma, il clima non è dei migliori. I rossoblù di Festa sono chiamati a portare a casa i 3 punti a prescindere da ciò che sarà l’esito della sfida tra Atalanta e Genoa. L’obbiettivo resta comunque quello di cullare il “sogno” salvezza fino a quando sarà appunto possibile, fermo restando che la vera sfida da vincere riguarda l’ottenere un piazzamento alle spalle della squadra di Reja, con un distacco di punti minimo, in modo tale da poter eventualmente sfruttare, l’eventuale penalizzazione ai danni della compagine bergamasca coinvolta nella nota vicenda legata al calcioscomesse. Ipotesi, nulla più che ipotesi.
Intanto le squadre stanno svolgendo il riscaldamento. Alle 15:00 scenderanno con il seguente schieramento:
CAGLIARI (4-3-1-2) Brkic; Balzano, Rossettini, Diakité, Avelar; Ekdal, Dessena, Donsah; M’Poku, Cop, Farias
PALERMO (3-5-2) Sorrentino; Vitiello, G. Gonzalez, Andelkovic; Quaison, Rigoni, Jajalo, Chochev, Daprelà; Vazquez, Belotti
Da registrare la scarsa affluenza di pubblico. Stadio, alle 14:20, desolatamente semi deserto. 100 esima presenza con la maglia del Cagliari per Rossettini (ormai vicino all'addio), mentre il giovane Barella non è a disposizione a causa di un attacco febbrile.
Comincia a piovere, si aprono gli ombrelli. Tra pochi minuti in campo Cagliari e Palermo.
I padroni di casa giocheranno con la casacca blu, gli ospiti in divisa bianca.
Sono circa 6000 gli spettatori, segno che a Cagliari, davvero in pochi credono al miracolo.
Dessena indossa la fascia da Capitano. Il Cagliari giocherà dalla destra verso la sinistra per chi guarda la gara dalla Tribuna Stampa.
Partiti!
3', ottima azione del Cagliari, mischia in area, palla di Farias per M'Poku e palla di poco fuori.
Cagliari costantemente in pressione, cerca di fare la partita e di essere aggressivo. Al 7', Farias calcia ma viene murato.
8', Vazquez sfrutta una dormita della difesa di casa e mette in rete: 0-1, Palermo in vantaggio.
I ragazzi di Festa si riportano in avanti, molto bravo e propositivo Farias, bene anche M'Poku.
12', M'Poku serve Cop che solo davanti a Sorrentino non riesce a mettere in rete il gol del pareggio.
14', miracoloso Brkic su Belotto.
17', nuovo verticalizzazione in favore di Farias, Sorrentino fa buona guardia.
A Bergamo Pinilla porta in vantaggio l'Atalanta, il Cagliari in questo momento è in Serie B.
25', diagonale al volo di Chochev e palla di poco alta.
26, risponde Ekdal, tiro forte e centrale e Sorrentino solleva in angolo. Sugli sviluppi nulla di fatto.
30', ritmi lenti, arriva la notizia che il Genoa ha pareggiato a Bergamo ma anche così è retrocessione.
34', incredibile errore di Farias che spara addosso al portiere che mette in angolo per quello che sembrava un gol già fatto.
39', Avelar su calcio di punizione e palla che sfiora il palo.
Si conclude in questo momento il primo tempo: 1-0 Palermo.
La ripresa è appena iniziata: Festa manda in campo Pedro e toglie Donsah.
12', tiro a giro di Ekdal e palla di poco fuori.
Fuori M'Poku, dentro Sau.
Il Genoa passa in vantaggio a Bergamo, il Cagliari prova a spingere ma non riesce a rendersi particolarmente pericoloso.
28', Quaison si mangia il gol del 2-0.
Festa cerca di spronare i suoi, ma i rossoblù appaiono sulle gambe, non lucidi, senza la giusta cattiveria per rimontare una gara di questo tipo.
35', Belotti di testa non centa di poco la porta.
Esce Balzano, entra Longo.
5 minuti alla retrocessione, il Cagliari dopo 11 anni è ad un passo dalla Serie B.
Manca solo il recupero: saranno 4 i minuti da giocare.
Finisce così, il Cagliari è retrocesso in Serie B.