Vigilia di Lazio-Cagliari, gara che andrà in scena domani per le 21:45 all'Olimpico di Roma. I rossoblu vengono dal pari contro il Sassuolo, i biancocelesti dal ko contro la Juve: sarà una gara combattuta dove gli ospiti proveranno a vendicarsi della beffa subita all'andata, quando gli uomini di Inzaghi espugnarono la Sardegna Arena negli ultimi famosi sette minuti.
Il tecnico dei rossoblu Walter Zenga si appresta a incontrare i media alle 17:00 in conference call da Asseminello. Sarà collegata per il nostro giornale Alexandra Atzori.
Amici sportivi, buongiorno. Tra pochi minuti comincerà la conferenza stampa di Mister Zenga.
Ancora pochi minuti e si comincia.
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"Cagliari-Lazio l'avevo vista in diretta ed è stata una delle poche con i tempi supplementari... comunque non ho bisogno di dare motivazioni ai miei, si ricordano benissimo quella gara e hanno motivazioni da soli. Fino al lockdown la Lazio è stata una grandissima squadra, Simone ha fatto un gran lavoro, sarà sicuramente una bellissima partita e servirà grande attenzione e cura dei dettagli.
Contro la Juve sono rimasti in partita fino all'ultimo e hanno recuperato qualcuno.
Credo che in questo periodo, a parte Milan, Sassuolo e Atalanta (in parte), tutte le squadre abbiano problemi. Tutti hanno il loro campionato da gestire, e quindi bisogna lavorare sull'attenzione alla partita, sappiamo che abbiamo passato un periodo in cui abbiamo messo grande attenzione e vogliamo terminare in un modo che sia consono al blasone del Cagliari.
Il Cagliari timido contro il Sassuolo? No, ho già spiegato nel dopo gara che è stata una precisa strategia nei confronti di una squadra che fino a quel momento aveva fatto tantissimi gol e verso cui nutriamo grandissimo rispetto. Se non avessimo fatto così, non avremmo potuto fare quel secondo tempo perchè saremmo stati stanchissimi... soprattutto quando ho quindici giocatori e cinque Primavera. Dovevamo, e dobbiamo, gestire le forze e onestamente, di più, ai ragazzi non posso chiedere.
Non è un giorno in più di riposo che, in questo periodo, possa fare la differenza. Non sono uno che cerca alibi, ma se hai Nainggolan per 90 minuti su due gare, qualche problema possiamo averlo. Cerchiamo di arrivare fino alla fine con i giocatori che abbiamo e cerchiamo di gestirli bene. Abbiamo 4 gare in 10 giorni.
Recuperare un centrocampista in questo momento è fondamentale, fermo restando che Ladinetti ha fatto una grande gara domenica e ha dimostrato che in questa squadra ci può stare. Ionita per noi è importante perchè non ha giocato la scorsa gara e può fare diversi ruoli. Toto allenatore per la prossima stagione? Io sono tranquillo e la società farà le sue valutazioni, com'è giusto che sia.
Voglio che i miei ragazzi ripetano l'attenzione ai particolari e il fatto che, nonostante fossimo in 10, siamo riusciti ad arrivare alla fine della gara con grande dedizione e spirito di sacrificio.
Cigarini? Non mi chiedete più di lui, se volete parlarne con la società, visto che quando ho parlato con lui c'è sempre stata la società presente. E poi, secondo voi, sono così autolesionista che, in una situazione del genere con un centrocampo in difficoltà, non convoco un centrocampista?
Pereiro? Io l'ho visto giocare come esterno sinistro, come sotto punta e poi sotto la prima punta. Non vedo perchè qui debba essere catalogato in un certo ruolo. Magari adesso però, giocare con lui e le due punte, per la squadra diventa dispendioso. Se invece devi giocare per recuperare il risultato è diverso...
Nandez e Rog riposeranno dal 3 agosto. Pavoletti? Bisogna stare attenti... il fatto che voglia giocare contro il Milan gli fa grande onore, ma ha avuto due operazioni al crociato e prima di schierarlo bisogna essere sicuri al 100% perchè se no sono guai seri. Con Oliva, Pellegrini e Radja ko abbiamo dovuto fare i salti mortali e nonostante questo non abbiamo nulla di cui lamentarci, a parte la gara contro la Samp. Ma non abbiamo mai cercato scuse e in queste 4 partite vorrei valutare meglio i giovani di questa società, oltre i ragazzi che magari devono essere valutati e finora non avevano mai giocato abbastanza per essere valutati. Abbiamo in mente di vedere altri Primavera, in maniera da avere una valutazione globale sul Cagliari del futuro. Tutti nella rosa finora , hanno avuto la loro opportunità".