Olbia, Stadio Nespoli, dal nostro inviato Luca Neri.

Il Cagliari scenderà tra poco in campo per un’amichevole dal sapore internazionale contro gli spagnoli del Getafe. Gara per nulla facile, sia per il valore degli avversari, sia per i carichi di lavoro a cui Zeman continua a sottoporre i rossoblù che anche stamani si sono allenati. A breve le formazioni. Intanto è iniziato il riscaldamento mentre lo stadio va riempendosi. Intanto è certa la presenza tra i pali dal primo minuto di Cragno, preferito a Colombi.

Ecco la formazione del Cagliari che scenderà in campo dal primo minuto: Cragno; Balzano, Ceppitelli, Benedetti, Murru; Donsah, Crisetig, Ekdal; Farias, Sau, Cossu (cap.)

A disposizione: Colombi, Carboni; Avelar, Pisano, Capuano; Cabrera, Capello, Barella; Adryan, Longo, Loi.

Gli spalti si gremiscono, confermato il tutto esaurito. Fa molto caldo, alta umidità, ci sarà da faticare. Sta per concludersi la fase di riscaldamento, applauditissimo Barella che dà spettaccolo con i tiri da fuori. Come sempre, gli applausi più calorosi sono per Zeman. Intento, a pochi minuti dal fischio d'inizio, la squadra titolare ritorna negli spogliatoi, restano in campo le riserve. Tutto pronto al Nespoli, grande cornice di pubblico, grande entusiasmo intorno al club di Giulini. Circa 5500 gli spettatori, tutto pronto, si attendono le squadre in campo che fanno il loro ingresso sul manto erboso proprio in questo momento. Cagliari in maglia rossa, ospiti con la divisa gialla. Batterà il calcio d'inizio il Cagliari: fischia l'arbitro, via, partiti, ha inizio la gara. Il Cagliari prova subito un pressing alto e cerca di rubare palla al Getafe che intanto manovra. La linea difensiva rossoblù è altissima, sfiora la linea di centrocampo. In evidenza già dai primi secondi Donsah, autentica diga in mezzo al campo. Sono comunque gli spagnoli a fare la partita. La loro condizione atletica appare nettamente più fresca rispetto a quella dei ragazzi di Zeman. Il gioco, ad ogni modo, al momento resta bloccato sulla parte centrale del campo senza che nessuna delle due compagini prevalga. Prova a verticalizzare il Getafe, Cragno è attento ed esce anticipando gli avanti ospiti. Decimo minuto al Nespoli, reti bianche. Passa un minuto e il Getafe va in vantaggio: 1-0, gol di Alexis. Gara subito in salita per i rossoblù, francamente infilati troppo facilmente in occasione del gol degli ospiti. 13', Ceppitelli salva il Cagliari dal 2-0. Cossu e compagni provano a reagire, conquistano un corner, ma sugli sviluppi gli spagnoli hanno vita facile e allontanano.

Brutto fallo ai danni di Balzano che deve lasciare il campo, al suo posto, entra in campo Pisano. I rossoblù provano con più costanza a portarsi in avanti ma cadono spesso nella trappola del fuorigioco. Lo spettacolo latita e i rossoblù sono obbiettivamente in difficoltà. Al 21', Alvaro raddoppia: 2-0 per il Getafe. Davvero imbarazzante il modo con il quale il Getafe ha realizzato il secondo gol, la difesa del Cagliari è di "burro".

Cagliari in grave difficoltà, rischia anche il terzo gol. E' comunque evidente la maggiore freschezza atletica degli spagnoli, che corrono di più, si conoscono meglio, approfittano dei grandi spazi che il Cagliari continua comunque a concedere. Cragno, di fatto, gioca da libero. 28', conclusione dalla distanza da parte degli ospiti, Cragno recuera la posizione e neutralizza. Getafe padrone del gioco. Fase di stanca, gli ospiti padroni del gioco ora controllano senza affondare, i rossoblù non riescono in alcun modo ad imbastire un'azione di gioco pericolosa.

Al 34', ci prova Cossu, va via esternamente e serve per la corrente Sau che colpisce debolmente. Giocano duro gli ospiti, Ekdal è vittima di un fallo pesante ma si rialza e pare nelle condizioni di poter proseguire la gara.

36', ancora Donsah sbroglia una situazione complicata. Due minuti più tardi Sau, tutto solo, colpisce incredibilmente il palo. Il Cagliari ora insiste, sostenuto dal pubblico di Olbia cerca di schiacciare il Getafe nella propria metacampo. Manca freschezza, ma i rossoblù ci provano, approfittando anche del fatto che gli ospiti ora provano a controllare per poi ripartire in contropiede. E così è: minuto 43', Alvaro infila il Cagliari, 3-0. Si chiude così il primo tempo: Cagliari sotto 3-0.

Inizia la ripresa: ecco le formazioni, non mancano i cambi.

CAGLIARI: Cragno, Balzano (18' Pisano), Ceppitelli, Benedetti (46' Capuano), Murru (46' Avelar), Donsah, Crisetig, Ekdal, Farias, Sau (46' Longo), Cossu. In panchina Colombi, Carboni, Capello, Cabrera, Adryan, Loi.

GETAFE: Panadero, Valera, Alexis, Rafa, Lago (31' Escudero), D.Castro, J. Rodriguez, Sarabia, Sammir, Lafita, Alvaro. In panchina Jonan, Denis, Lacen, Ivi, Freddy, Arroyo, Yoda, Michel.

Ci prova Farias, nuovamente in fuorigioco. I ritmi della gara restano lenti, il Getafe aspetta il Cagliari per poi ripartire, come da copione, in contropiede. Impassibile Zeman in panchina. Al 9' Ekdal realizza il gol del 3-1, il Cagliari quasi a sorpresa, riduce le distanze. Il gol è figlio di una grande azione di un ottimo Donsah che però viene ora sostituito. Al suo posto ecco Capello. Il Getafe non fa complimenti, picchia duro, non c'è nulla di amichevole. Cossu nervoso, scintille in campo. Ci prova Capello, nulla da fare, continua il nervosismo, non si vede un bel calcio.

Siamo a metà della ripresa, esce Ekdal, entra Barella. Nervoso anche Ceppitelli, brutto fallo, scatta il giallo. Gioco sempre più lento, falloso e gara sempre più brutta. Il Cagliari non reagisce, non trova forze per spingere verso il secondo gol. Pisano salva sulla linea con una corsa pazzesca dopo un'uscita a metà campo di Cragno.

Mancano poco più di dieci minuti al termine della gara, il Getafe domina. Due sostituzioni per la compagine ospite.

Getafe vicino al quarto gol, palla in corner. Cagliari in balia del Getafe, Avelar salva ancora il risultato. Due minuti al termine, nuovi cambi per gli spagnoli. 44', entrano Adryan e Cabrera, escono Cossu e Crisetig. Finisce così, il Cagliari perde contro gli spagnoli del Getafe per 3-1.