Cagliari in campo domani alle 20:30 a San Siro contro il Milan. I rossoblù (in crisi di risultati e con tanti infortunati) dovranno cercare comunque di fare risultato, servono punti in chiave salvezza.
Stamani, dopo l'allenamento e la successiva partenza alla volta del capoluogo lombardo, Maran inconra i media nella consueta conferenza della vigilia.
Presenti come sempre grazie alla nostra inviata Alexandra Atzori, vi racconteremo in diretta testuale le parole del tecnico isolano.
Amici sportivi buongiorno da Alexandra Atzori, tra poco la conferenza stampa di Maran alla vigilia della gara di San Siro contro il Milan.
La nuova sala stampa del centro sportivo di Asseminello va riempendosi, tra poco si comincia. Restate con noi.
Quali novità di formazione? Quale modulo contro il Milan? Vedremo se il mister darà indicazioni in merito.
Il mister è in arrivo, si spera non ci siano infortuni dell'ultima ora. Attendiamo, tra poco si comincia. Al termine della conferenza stampa sarà il momento della lista dei convocati.
Ecco il mister, si comincia. Ecco le sue dichiarazioni:
"Ë un bel periodo che dal punto di vista infortuni non ci facciamo mancare niente. I soliti assenti rimangono ma recuperiamo Cerri e Bradaric.
Questo momento ê topico e stiamo affrontando squadre che stanno bene ma ora è necessario pensare a noi, al di là dell'avversario. Mettiamoci il paraocchi e pensiamo a questa partita con l'atteggiamento di lunedì, noi con le squadre grandi siamo sempre stati bravi. Passerà tutto dall'atteggiamento.
Ho preso in considerazione il cambio modulo e ho provato diverse soluzioni, anche in virtù dei ragazzi che ho a disposizione.
La settimana scorsa avevamo provato anche la difesa a tre. Adesso vediamo un po' quali accorgimenti adottare domani.
Noi siamo sempre scesi in campo con le due punte e il trequartista, ma davanti non abbiamo tante soluzioni, Cerri è appena recuperato ma devo capire bene come sfruttare le risorse che ho a disposizione.
La classifica ha un valore ma non dobbiamo farci prendere dall'ansia, dobbiamo pensare alle prestazioni e lunedì abbiamo già fatto un passo avanti rispetto a Sassuolo. La classifica si guarda, dobbiamo essere coscienti del momento ma dobbiamo pensare a fare il nostro.
Despodov e Oliva sono ancora un po' indietro e devono anche inserirsi a livello tecnico ma anche linguistico. Il calcio italiano è più complicato da assimilare. Per altri, come chi ha già giocato in A l'inserimento è più facile.
In questo momento complicato ci sta venendo il braccino corto, noi ci alleniamo bene in settimana ma poi capita che non si faccia risultato e quella è l'unica cosa a cui poi si pensa, perchè poi rischiamo di buttare all'aria le cose buone fatte finora. Serve fiducia, tenendo conto e lavorando sulle cose negative ma soprattutto quelle positive e ripartire da quelle.
Il video di Thereau? Sono cose di 4/5 anni fa quindi non c'è nulla da dire. Cacciatore? Tra qualche settimana credo sarà a disposizione.
Piatek? L'abbiamo fermato qualche settimana fa e dovremo riuscirci di nuovo. Visto che l'ultima volta che abbiamo vinto c'era lui in campo, speriamo di ripeterci.
Nelle ultime gare è vero che abbiamo vinto poco ma è altrettanto vero che abbiamo perso poco e abbiamo ottenuto risultati importanti. Dobbiamo essere bravi a fare girare la fortuna dalla nostra parte, anche sfruttando i momenti favorevoli quando capitano.
Abbiamo uomini spogliatoio e abbiamo una squadra compatta che ha personalità . Anche quando abbiamo problemi e ci mancano giocatori.
Srna sta bene, lo vedo sempre bene in allenamento e speriamo che il turno di stop gli abbia fatto bene".