Cagliari in campo domani alle 12:30 a Marassi. Nel mirino la difficilissima sfida contro il Genoa di Ballardini. Gli isolani non possono permetetrsi nuovi passi falsi, in terra ligure occorre fare punti, muovere la classifica e cercare di restare con le giuste distanze dalla zona retrocessione.
Alle 12:15, dopo la rifinitura, Lopez incontrerà i media presso la sala stampa del centro sportivo di Asseminello. 3 i nodi principali di formazione. Quasi scontato il modulo (3-5-2 che diventa 3-4-1-2 in fase offensiva). Ballotaggio Andreolli/Romagna, possibile turno di riposo per Padoin, Sau e Han per un posto in attacco al fianco di Pavoletti.
Seguiremo il tutto in diretta grazie ai contributi della nostra inviata Alexandra Atzori.
Amici sportivi buongiorno da Alexandra Atzori, tra copo la conferenza stamp di Mister Lopez alla vigilia della gara contro il Genoa.
Siamo in sala stampa, attendiamo il mister.
Ecco Lopez, si inizia.
Il 5-0 è un risultato pesante, anche se è arrivato contro il Napoli, ma lo abbiamo subito in casa, quindi in settimana ho lavorato anche sulla testa e cercando di correggere gli errori fatti. Perché ne abbiamo fatto. Nel primo tempo avremmo potuto non subire il secondo gol, perché mancavano pochi minuti alla fine e abbiamo regalato cinque palloni. Se fai questi errori è già grave, se lo fai contro squadre contro il Napoli vieni punito subito. Dobbiamo lavorare per migliorare e fare sempre meglio.
Abbiamo fatto un giorno di ritiro in più per non lasciare niente al caso. Troveremo un Genoa che ha perso l'ultima partita ma che gioca bene, è compatta e ha qualità . Conosciamo bene il mister, che sta dando tanto a questa squadra. Voglio una prestazione come contro la Spal. Giocheremo già sapendo il risultato della Spal ma noi dobbiamo pensare a noi stessi e non possiamo aspettare che gli altri ci facciano favori, perché non succederà . Abbiamo ancora vantaggio ma dietro stanno facendo risultati quindi domani dobbiamo pensare a noi stessi per fare la gara e fare risultato, le uniche cose che contano.
Han? Sta crescendo e lo sta dimostrando. Già contro il Chievo lo ha dimostrato e contro il Napoli ho dovuto sostituirlo per i crampi. Ha tirato fuori le sue qualità contro una squadra difficile, si è mosso bene e penso continuerà a crescere.
È possibile giocare di nuovo come lunedì, anche perché non affrontiamo sempre il Napoli. I tre nomi: Ceppitelli, Barella, Han.
Joao? È un giocatore importante, è sempre alla ricerca della performance migliore e noi dobbiamo aiutarlo a raggiungere i suoi livelli migliori. Se lui sta bene e gioca bene lo fanno anche gli altri. Lo stop di quattro settimane non lo ha aiutato.
Ballardini? Abbiamo un ottimo rapporto, è riuscito a dare tanto al Genoa in poco tempo, fa correre la squadra. Mancano Cigarini e Farias, Pisacane è tornato.
La determinazione, la concentrazione ed essere sempre una "squadra" sono le cose più importanti. Contro il Napoli, soprattutto nel secondo tempo, ci è mancato soprattutto l'essere squadra, in particolare quando tornavamo da Cagno pur sapendo che il Napoli attaccava in tre continuamente.
Il gioco di Ballardini si sviluppa soprattutto sulle fasce e ha giocatori che hanno gamba. Se gli lasciamo il contropiede saranno dolori. Pandev sembrava un ex giocatore e a Genova si è ritrovato, secondo me proprio grazie a Ballardini.
Se ripetiamo i trenta minuti contro il Napoli contro il Genoa possiamo fare bene. La gara contro il Napoli ci deve servire per imparare tante cose. Ricordarci le gare passate non serve a cambiarle, ma serve a migliorare quello che possiamo fare domani.