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Rastelli: "Pescara pericoloso, ma vogliamo vincere"

"C'è chi preferisce Zeman a me? Io sono giovane e, se fra dieci anni allenerò ancora, avrò più esperienza. Ma pochi allenatori al mondo hanno ottenuto i risultati che ho ottenuto io"

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Consueto conferenza stampa della vigilia per Massimo Rastelli che incontra i media presso il centro sportivo di Asseminello alle ore 17:30 in vista della gara contro il Pescara.

Al termine della rifinitura, spazio dunque alle domande dei cronisti.

Seguiremo l'evento in diretta.

Ecco il mister, ed ecco le sue dichiarazioni.

Isla non convocato, cosi come Miangue. Poi abbiamo altre situazioni da valutare domani. A Borriello si è riacutizzato un dolore per una botta presa domenica. Domani vediamo come sta.

Domanoi è una partita pericolosa perché tutti si aspettano la vittoria. Abbiano visto anche l'Empoli cosa ha fatto la settimana scorsa. Il Pescara, anche senza Zeman, è sempre stato propositivo, anche se hanno subito tanti gol.

In questi casi la squadra deve essere motivata nel modo giusto. Dobbiamo essere bravi ad avere le giuste motivazioni perché vincere vorrebbe dire arrivare a 41 punti e consolidare il 12 esimo posto.

Poi avremo quattro gare per migliorare. Siamo la squadra che ha ribaltato più partite, i ragazzi questo non lo sapevamo. Abbiamo avuto molti momenti di blackout ed è una delle poche cose che non sono riuscito a migliorare. I ragazzi non sbagliano un allenamento da due mesi a questa parte, quindi confido che faranno una bella gara. Ho riguardato la gara con l'Udinese ed è cresciuto il rammarico perché avremmo potuto ribaltare anche quella di gara.

Zeman ha detto che i suoi giocatori devono sfruttare queste gare per giocarsi la riconferma e la stessa cosa vale anche per noi.

Le verticalizzazioni e la velocità di esecuzione sono le armi di questo Pescara. Poi attaccano tanto la profondità e attaccano in tanti. A me questo modo di giocare piace molto, perché sei molto pericoloso, però ovviamente ti esponi in difesa.

Chi gioca terzino? Io ho le idee chiare ma non dico nulla. Il rimpianto che ho è non aver mai avuto tutta la squadra al completo per almeno qualche mese. Se così fosse stato saremmo potuti crescere ancora prima. Nonostante le assenze siamo stati comunque bravi a fare punti e vincere partite, giocando anche un buon calcio. Adesso siamo già più al completo.

Il fatto che manchi Isla non condizionerà la scelta di far giocare Pisacane o Salamon. Ho già le idee chiare.

Padoin? Si allena sempre al massimo e sa che tutte le decisioni che prendo sono per il bene della squadra.

C'è chi preferisce Zeman a me? Io sono giovane e, se fra dieci anni allenerò ancora, avrò più esperienza. Ma pochi allenatori al mondo hanno ottenuto i risultati che ho ottenuto io.

Farias? È tornato ad allenarsi bene da un mese a questa parte e può darci una mano. Comunque sa che gli altri tre stanno facendo bene.
Inserire dei giovani ora? Assolutamente no.

Ionita rientrando ha dimostrato quanto ci è mancato finora, è una forza, lotta su tutti i palloni ed è il giocatore tipo di quel ruolo, come piace a me.

Vedere il cantiere del nuovo stadio giovedì è stata una grande emozione. Già ci immaginiamo come sarà bello giocare in quella bomboniera. Con Rastelli in panca? Me lo auguro.

Borriello? Soprattutto nel girone di ritorno ci sta dando tantissimo, con i gol ma soprattutto con la sua presenza e il suo carisma. Comunque, chiunque giocherà al suo posto farà bene. Io spero comunque ci sia.

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