Emozioni forti e indelebili quelle che tutti i tifosi rossoblù hanno vissuto ieri.

A un anno di distanza dal suo effettivo addio al calcio, che non poteva essere festeggiato adeguatamente a causa della triste retrocessione, lo Stadio Sant’Elia ha reso il giusto omaggio a Daniele Conti, un uomo che per sedici anni ha onorato la maglia del Cagliari, come pochi prima di lui hanno fatto, prima da semplice giocatore poi da Capitano.

Ma, comunque, sempre da vero leader, in campo e fuori.

Abbiamo voluto chiedere ai tifosi quali sono state le emozioni della grande serata di ieri.

Vi lascio ai commenti, buona lettura.

Il Cagliari siamo noi!

Gabriella: "Grande serata per uno di noi, il nostro capitano Daniele Conti".

Patrizia: "Grandissima serata dedicata al nostro grande Capitano Daniele Conti".

Maria Teresa: "Grandissima emozione con le lacrime agli occhi per una serata speciale. Sembrava la finale dei mondiali, anche di più. Mai vista una festa così grande a Cagliari, grande onore alla nostra squadra, grande Capitano, i nostri giocatori e tutto lo staff. Fieri di essere sardi".

Alessandro: "Dal 1992 ci eravamo dimenticati di quanto siamo importanti per la squadra. In questi anni ci siamo sentiti ai margini, a volte anche di troppo, esiliati dalla vita del club, Assemini trasformata in un Area 51, i comunicati stampa quasi non esistevano. Viale la Playa un ufficio polveroso con qualche gadget buttato alla rinfusa, il settore giovanile gestito alla carlona con tanti talenti scappati da sotto il naso. I conti erano a posto, è vero, va dato atto di questo, ma poi tutto il resto? Il calcio è passione, è fantasia, è popolo, è amore e i soldi non sono tutto. A volte le idee, se accompagnate al denaro, hanno un potere devastante per la creatività. Poi l'esilio, il passaggio di mano, la morte in B ma poi ti rendi conto che dopo la morte arriva la resurrezione e la Pasqua, tutto si illumina di luce nuova. E la resurrezione la stiamo vivendo ora. Rallegratevi perché siamo in piena Pasqua".

Simone: "Immaginate che sia il 2020. Immaginate il nuovo stadio pieno per una partita amichevole dedicata al centenario. Immaginate che a battere il calcio d'inizio sia un certo Rombo di Tuono".

Stefano: "Una serata magnifica, tante emozioni e tante lacrime agli occhi. Solo i veri cuori rossoblù da sempre hanno potuto stasera vivere certe emozioni! Grazie capitano".

Michel Angelo: "La premiazione, il riconoscimento per un giocatore! Finalmente una società che sembra una società! Una società che promuove, coinvolge e comunica con i tifosi! Prima eravamo all'era nuragica!! Le grandi cose, nascono dalle piccole cose".

Rinaldo: "Grazie presidente per averci regalato questa serata magica che ci ha fatto emozionare dall'inizio alla fine. Resterà per sempre nei nostri cuori, forza Cagliari".

Andrea: "È stata una bella festa, sia per la quantità di gente che c'era sia anche come è stata organizzata. Daniele Conti se la meritava! #DC5UNSOLOCAPITANO!".

Emanuele: "Finalmente anche noi che non abbiamo vissuto lo scudetto del 1970 abbiamo una serata memorabile da raccontare ai nostri nipoti. La Coppa 'Ali della Vittoria' alzata in cielo (era ora che entrasse nella nostra bacheca un trofeo importante dopo lo scudetto del 1970) e la celebrazione bellissima a un grande campione come Conti. Non dimenticherò mai la giornata di ieri".

Efisio: "Daniele Conti entra nella storia del grande Casteddu, orgoglioso di essere cagliaritano".

Filippo: "Serata emozionante che il capitano strameritava. Bellissimo rivedere gli eroi rossoblù di un tempo, a partire dal mitico Pepe Herrera. Quanto mi sarebbe piaciuto rivedere il Principe!".

Saretta: "Tantissime emozioni, grazie capitano".

Alessandro: "Sono ancora senza parole per quello che ho visto e ho provato ieri. Grazie a Conti, Giulini, agli ex giocatori, agli Sconvolts e a tutti i tifosi! La serata di ieri entrerà nella storia!".

Mirko: "Daniele Conti, ti meritavi una serata così. Sarai sempre il nostro capitano. DC5".

Marco: "Serata spettacolare, dallo striscione degli Sconvolts ricomparso dopo penso 7-8 anni almeno, ai tanti vecchi volti a cui un tifoso non poteva non essere legato, alle scenette divertenti, l'applauso per Cellino. Persino l'entrata criminale di Abe su Rastelli ci stava tutta! E prima ancora la coppa, la coreografia splendida, i due cambi generazionali in casa Conti, i gol, il giro di campo finale! Lo stadio pieno. Insomma, una gran cornice ma anche un grandissimo quadro rossoblù. É una serata da ricordare che Daniele Conti meritava alla grande, ma anche tutti noi come tifosi! L'unica pecca l'assenza degli scudettati, Riva in testa, e il non aver visto bene i videomessaggi!".

In giro per il web

Santa Farfalla Langella: "Anche se vista da casa è stata un'emozione unica. Stupendo rivedere mio fratello in campo, è stato come ritornare indietro nel tempo. Grazie".

Priscilla: "É stata una bellissima serata, emozionante e nello stesso tempo divertente, veramente meraviglioso, un raduno di grandi campioni insieme e il grande affetto della città di Cagliari verso un ragazzo straordinario di nome Daniele Conti. L'unico neo sono stati alcuni cori che oggi, e secondo me non solo oggi, potevano essere risparmiati, ma è stata una festa superlativa. Grazie al capitano Daniele Conti e grazie al Cagliari calcio per questa meravigliosa serata!".

Manuel: "L'ho guardata dall'inizio alla fine, che emozione! Conti è stato sardo in qualche altra vita e si è meritato tutto, coreografie, tifosi e compagni che urlavano 'Conti Conti'. E poi, che dire, per me è stato un piacere vedere Allegri e Bruno Conti, che ha pure giocato con la nostra maglia. La ciliegina sulla torta è stata sicuramente il gran gol di Rastelli, imparabile ma, soprattutto, un vero gol!".

Mirko: "Emozioni su emozioni questa giornata. È sembrato di ritornare indietro nel tempo nel vedere il mitico Suazo che galoppava in campo oppure Esposito che segnava. Grandi tutti e grande l'unico capitano Daniele Conti. L'unica nota negativa della serata è stato vedere Farias che prende in giro correndo Herrera e poi cerca di fare il tunnel e giochetti a Modesto. Come ha detto un signore allo stadio accanto a me: 'Se questi due signori fossero stati al top della forma, caro Farias, non avresti visto la palla'. Peccato. Per il resto Forza Cagliari".

Marta: "C'è poco da dire, a stento trattenevo le lacrime! È stato un ritorno al passato favoloso, un presente che rimarrà impresso nel futuro per generazioni!".

Omar: "Emozionante è dire poco. Per chi ha avuto la fortuna di vedere gli anni trascorsi dal capitano in rossoblù questo giorno non può che far scendere le lacrime agli occhi. Immenso capitano".

Claudio: "Tante, tante emozioni. Un tributo meritato al calciatore e all'uomo straordinario. Grazie capitano!".

Luisella: "Bellissimo tutto, dalle coreografie ai cori, dalla premiazione alla partita. Grazie Daniele".

Ilenia: "Solo 5 lettere (come la maglia del nostro capitano): GIOIA. Questo è quello che ho provato".

Filippo: "Ho provato tanta emozione nel rivedere le vecchie glorie del Cagliari Ciao capitano!".

Sandra: "Grande, grandissimo, immenso capitano rossoblù. Pochi, ma veramente pochi giocatori hanno rispettato la maglia che hanno indossato e tu hai rispettato la nostra rossoblù come pochi. Grazie per quello che sei stato per tutta la città di Cagliari".

Leonardo: "Oggi ho realizzato che non vedrò più l'ignoranza di un gladiatore o non vedrò più un suo giallo a 10 secondi dal fischio di inizio. Non vedrò più i suoi vaffanc**o alla terna arbitrale e, soprattutto, non potrò più vedergli fare gol improbabili sullo scadere e gol indimenticabili alla 'maggica' (di papà Bruno) che, negli anni, si è mangiata mani, braccia e gambe per non averlo preso quando doveva ed è stata sempre punita. Ciao bandiera,  ciao capitano".

Giovannina: "Quando 16 anni fa hai indossato la mitica maglia del Cagliari per la prima volta noi sapevamo che sarebbe stato per sempre. Sei entrato nel nostro cuore in punta di piedi e adesso non ne uscirai mai più. Oggi ho visto la partita in tv ed è stato bello rivederti, mi sono commossa fino alle lacrime nel vedere il Sant'Elia stracolmo per onorarti come meriti, poi è entrato tuo figlio Bruno. Sì, Bruno come un altro grande, il tuo papà. Grazie capitano, unico e immenso capitano".

Flavio: "Una serata bellissima, memorabile! Complimenti a tutti gli organizzatori e tutti coloro che hanno contribuito per rendere questo evento veramente indimenticabile per Daniele Conti, ma anche per tutti noi!".

Maurizio: "Complimenti al Cagliari per la serata. Roba da pelle d'oca. Speriamo di rivedere una festa simile per altre celebrazioni e vedere alzata al cielo qualche altra coppa, anche più prestigiosa".

Lorenzo: "Il video con il quale è stato presentato Conti non poteva che portare lacrime. Una serata incredibile per far sì che tutti possano ricordarti per sempre come uno degli uomini che meglio rappresenta e rappresenterà il Cagliari. Ti amiamo per sempre, nostro unico e solo amato capitano".

Vanni: "Io, tifoso di Bruno Conti, ho sempre stimato Daniele per l'attaccamento alla maglia rossoblù e alla Sardegna. Grazie Capitano".

Enzo: "Daniele hai meritato questa immensa festa. Questi tifosi mai ti dimenticheranno come pure tutti i giocatori (in campo e anche quelli che non sono potuti venire) che ti hanno onorato. Perché adesso tu sei una leggenda".

Carmen: "Per noi sarai sempre il nostro capitano, la Sardegna ti vuole e ti vorrà sempre bene. Insieme continuiamo a gridare 'forza Cagliari sempre'".

Alessandra: "Vivo a Roma e, quando ero piccola, mio papà romanista mi portava a vedere la Roma di Roberto Pruzzo e Bruno Conti. Io ero felice, applaudivo e sventolavo la bandiera della Roma ma, appena tornata a casa gli dicevo: 'sì papà è stato bello ma io sono del Cagliari'. Mio papà oggi non c'è più ma sono sicura che anche a lui sarebbe piaciuto vedere Conti Bruno e Conti Daniele insieme al Sant'Elia. Grazie Bruno perché, se tuo figlio è cosi, è solo grazie a te e al tuo esempio. Grandi entrambi,  grazie Capitano!".

Le voci dallo stadio

Franco: “Credo di aver pianto più oggi che negli ultimi anni. Questa festa è stata tutta per Daniele, se l’è meritata”.

Gabriele: “Sinceramente non mi sono piaciuti tutti quei cori per Cossu, cosa c’entrava? Oggi si celebrava una persona onesta che ha dato tutto per questa maglia e, per una volta, gli Sconvolts avrebbero potuto mettere da parte l’orgoglio ultrà e dedicarsi al capitano. Mi sa che se l’è guadagnato, molto più di Cossu”.

Bruno: “Le lacrime scendevano e scendevano. Avevo mia moglie e mio nipotino accanto ma chi se ne frega. Per Daniele, per tutto quello che ha rappresentato, non basterebbe una valle di lacrime”.

Carla: “Un’emozione unica. Una serata riuscitissima e bellissima”.

Federico: “Grazie alla società per essersi ricordata di questo immenso giocatore. L’anno scorso non sarebbe stato giusto celebrarlo, lui stesso probabilmente non se la sarebbe sentita. Con la premiazione del Cagliari questa serata è stata a dir poco perfetta”.

Luigi: “Io ho parecchi anni di militanza allo stadio e mi ricordo tanti dei campioni che sono venuti oggi. È stata un’emozione rivederli e vedere anche come hanno omaggiato Daniele, che si merita tutta la serata di oggi e anche di più. Grazie capitano!”.

Elena: “Ho pianto tantissimo. Il video è stato spettacolare, l’ingresso di Daniele da brividi. Quando poi è entrato al posto del padre ed è uscito per far posto a Bruno jr non ce la facevo più. Mi piacerebbe vedere, un giorno, quel cinque sulle spalle del piccolo Bruno”.

Giulio: “Una serata magnifica. Grazie capitano!”.

Daniele: “Coreografie pazzesche. La maglia numero cinque messa in scena nella Nord è stata una cosa da brividi. Non credo che questa serata la scorderò mai”.

Marco: “Non ce la faccio a parlare. Solo quattro parole: ‘ti voglio bene Daniele’”.