Il Cagliari, nonostante una buona prestazione, non riesce ad avere ragione dell’Inter ed è costretta a rinunciare ai quarti di finale di Coppa Italia, dove avrebbe incontrato la vincente della sfida tra Napoli e Verona. Il 3-0 finale è sembrato un risultato troppo pesante per la partita disputata dai rossoblù.
Ma ai tifosi com’è sembrata questa gara? Sono soddisfatti della prestazione della squadra? Vi lascio ai commenti, buona lettura!
Il Cagliari siamo noi!
Andrea: “Loro sono primi in A, mentre noi siamo in B: nonostante tutto abbiamo tenuto testa ai probabili futuri campioni d'Italia. Poi, se hanno giocatori che fanno gol simili, è inutile. Onore ai ragazzi. Ps. Guardando il lato positivo, meglio uscire con l'Inter che con i colerosi”.
Carmen: “Nota positiva della partita con l'Inter: Dessena in panchina a sostenere i compagni. Domandina: ma come si fa a tifare una squadra (quella nerazzurra) dove di italiano c'è solo un giocatore? Troppi errori di Di Gennaro, Pedro e Tello; Melchiorri meritava di giocare da subito. Ottimo il giovane Cragno ma contro certi tiri non poteva fare meglio; il risultato ci penalizza troppo e Mancini deve smetterla di lamentarsi perchè l'arbitro non ci ha fatto alcun favore. Bellissimo il sorriso di capitan Dessena di nuovo tra noi.”
Francesco: “Magari vado sul pesante ma questa partita mi ha ricordato le molteplici volte che San Siro ci vede in veste di ‘camerieri’. Siamo stati battuti da una squadra mediocre, che si sogna di vincere lo scudetto. Noi abbiamo fatto il compitino che desiderava la società. Sono deluso dall'atteggiamento di tutti, noi vorremmo sempre che si lotti, che si onori la maglia. Non ho visto la voglia di vincere”.
Marco: “Premettendo che, se avessimo fatto tre gol, probabilmente sarebbe finita 4-3, qualche rammarico c'è. Il primo gol è stato stupido, così come aver preso il secondo, senza contrastare il tiro, un attimo prima che entrassero Farias e Melchiorri! Condivido l'idea di Rastelli, che penso fosse provare a stare in partita 65-70 minuti e poi tentarsela con qualche titolare. Per un'ora abbiamo giocato alla pari ma l’ultima mezz’ora siamo rimasti senza nemmeno difendere in area. Cragno bene, Colombatto ha confermato di avere personalità, peccato i troppi sbagli negli ultimi 25 metri. La palla, ultimamente, sembra non voler entrare. Speriamo di aver conservato i gol per sabato”.
Nicolò: “Quando sento gente che, dopo questa prestazione, dice frasi come:
‘abbiamo fatto una figura da mentecatti’, ‘che figuraccia’, ‘non ce la siamo giocati’, ‘Cragno è andato a catturare farfalle’, mi chiedo veramente se certa gente abbia bisogno dell'insegnante di sostegno per seguire le partite del calcio o se, invece, siano semplicemente in malafede. Abbiamo giocato settanta minuti ottimi: grande pressing, buone occasioni e un palo di Pisacane che grida vendetta. Ce la siamo giocati bene per gran parte della partita e va bene così. La partita che conta è sabato contro il Bari, coi migliori oggi a riposo e inca**ati neri per spaccargli il c**o”.
Luca: “Abbiamo fatto un’ottima Coppa Italia e nelle due ‘trasferte di A’ abbiamo dimostrato che possiamo e dobbiamo giocarne trentotto nel prossimo massimo campionato: ora pensiamo a toglierci dalle palle il Bari”.
Max: “Ok, ora torniamo alle cose importanti: la Serie B, il Bari”.
Alessandro: “Visto come ha giocato il Cagliari B, il Cagliari A si sarebbe potuto giocare la qualificazione. Sono scelte in cui io non entro nel merito, presumo scelte societarie, neanche tecniche. Io avrei fatto diversamente ma evidentemente il Bari e il Novara preoccupano, anche se siamo a dicembre! Comunque complimenti al Cagliari B e forza Casteddu!”.
Alfio: “Per quelli che dicono: ‘grandi campioni’, ‘fuoriclasse’, ecc. Abbiamo assistito ad una partita tra una squadra di serie A contro una di serie B. La serie A è un altro pianeta, e ce l'hanno ricordato. Siamo una buona squadra di serie B, probabilmente saremmo una pessima squadra di A, magari da retrocessione. Meglio stare con i piedi per terra e lasciare perdere i sogni. Intanto ci sarebbe da battere il Bari”.
Federico: “Per me Rastelli aveva troppa paura di rischiare dei titolari di sabato, partita troppo importante contro il Bari. Se perdi sabato esci dalle prime due posizioni e poi anche moralmente diventa una mazzata, se vinci dai un discreto scatto. Per me è fondamentale sabato, uno dei primi veri test indicatori della ‘tostezza’ della squadra”.
Giuseppe: “Peccato per il 3-0, ci stava la sconfitta ma non di questa misura. Continuo a non condividere le sostituzioni di Rastelli, sempre tardive e inappropriate. Farias conferma i limiti sull'uno contro uno. Per 60 minuti un ottimo Cagliari”.
Gabriele: “Io ho visto una squadra che non ha mollato fino al goal del 2-0, che è stata una vera e propria mazzata. In quei 65/70 minuti abbiamo avuto buone occasioni per pareggiarla, ma purtroppo la palla ha deciso di non entrare a favore nostro. Mi è piaciuto molto Cragno (migliorato tanto rispetto all'anno scorso). Il peggior in campo per me è stato Di Gennaro (in calo nelle ultime settimane). Ora ci concentreremo per vincere il campionato e la prima tappa sarà quella di battere il Bari. Forza Casteddu!”.
Andrea: “3-0, però bravissimo Cragno!”.
Carmelo: “Stasera abbiamo giocato contro una squadra che è prima in classifica e abbiamo giocato alla pari per 70minuti, siamo una squadra da serie a. Forza Cagliari”.
Mauro: “Buona partita per 70 minuti. Però non si può pensare di impensierire l'Inter lasciando in panca contemporaneamente Farias, Sau e Melchiorri”.
Michele: “A me sinceramente la squadra è piaciuta e, comunque sia, quest’anno ci riprenderemo la categoria che ci compete. Forza Cagliari sempre e comunque!”.
In giro per il web
Fulvio: “Sinceramente ho visto una squadra troppo ‘morbida’, soprattutto nel secondo tempo. Sembrava che la squadra di serie B fosse l'Inter: correvano tanto, facevano pressing ed arrivavano sempre per primi sul pallone. Ora, per vincere il campionato di serie B, il Cagliari ha una squadra a cui ispirarsi. Comunque ci sta perdere contro l'Inter ma in campionato bisogna stare concentrati perché, anche se siamo il Cagliari, non ci regala niente nessuno, tutti giocano con più foga per fare bella figura. Forza ragazzi, siamo sempre con voi! Volevo fare i miei complimenti a Cragno che sta crescendo bene, lo vedo sempre più sicuro tra i pali. Sicuramente avere a fianco un portiere bravo ed esperto come Marco Storari non potrà che giovargli”.
Gesuino: “Il problema è che da qualche giornata abbiamo smesso di correre (solo Pisacane ha retto i 90 minuti) e in serie B questo è molto pericoloso”.
Sabri: “Farias gioca come un presuntuoso, poteva scartare il portiere sulla sinistra invece cerca sempre le cose più difficili, mah! Non siamo per nulla concreti sotto porta!”.
Piero: “Peccato per il palo, ma il Cagliari non meritava questo passivo”.
Francesco: “Se Giannetti segnasse quando è da solo di fronte al portiere…”.
Diego: “Va bene ugualmente, pensiamo al campionato! Forza Cagliari”.
Samuel: “Quello che mi fa inca**are del Cagliari è che da quando sono nato, quando prende un gol da una squadra medio-forte, si demoralizza. Joao Pedro, che avrà toccato al massimo dieci palloni, non correva neanche. Come è possibile pensare di vincere contro l'Inter se non metti Melchiorri davanti? Lo so che sarebbe da risparmiare per Bari, ma a Bari potevano tranquillamente giocare Sau e Cerri”.
Lino: “La fascia da capitano a Benedetti è una bestemmia”.
Fabio: “Anziché pensare allo stadio nuovo, caro Giulini, pensa a fare una squadra decente”.
Maurizio: “Primo tempo da serie A: certo, il risultato dell’anno scorso (1-4) era un’altra cosa… adesso pensiamo al Bari, che è più importante”.
Dany: “Comunque, con la squadra messa in campo, avremmo meritato qualcosa di più ma, giocando con la prima della classe e con i campioni che ha l’Inter, che possono risolvere la partita con una giocata (vedasi Bronzovic), secondo me abbiamo ben figurato! E ora pensiamo al Bari che è molto più importante!”.
Luca: “Bari, Crotone, Novara e Brescia neanche ci vedono in fatto di organizzazione di gioco. Pessimo il gioco di Rastelli, non si può vedere!”.
Giovanni: “Sinceramente non capisco tutte queste critiche nei confronti del Cagliari. Ma che partita avete visto? Per oltre un'ora abbiamo giocato bene e sfiorato pure il gol in diverse occasioni. Poi siamo andati a calare dopo il secondo gol dell'Inter, ma abbiamo comunque reagito e cercato qualche guizzo degli attaccanti. Ricordatevi che abbiamo giocato contro la prima squadra in classifica della serie A, quindi onore al Cagliari. Ora dobbiamo centrare più vittorie possibili e la promozione in serie A”.
Nicola: “Farias, Sau, Salamon, Storari, Fossati e Balzano in panchina. Se devo gareggiare in formula uno non corro con una Fiat punto, sapendo che nei box ho una Maserati. Per carità, non sarà mai all'altezza dell'Inter ma almeno ci provo a rompere le palle. Invece abbiamo schierato Deiola, Tello, Colombatto, Cerri, Cragno e Joao non in forma e, a quel punto, dove vogliamo andare?”.
Vincenzo: “Se anziché sul palo, il tiro di Pisadog fosse finito in rete avremmo visto un'altra partita. Comunque Pedro e Di Gennaro inguardabili!”.
Luigi: “Io Rastelli davvero non lo capisco: a partita (inutile) compromessa, schiera l'attacco titolare come se volesse recuperare. Ma lascia giocare chi non entra mai e pensa al campionato, no? Boh... infatti ne abbiamo preso tre...”.
Alberto: “Il Cagliari ha giocato benissimo, nonostante di fronte ci fosse l'Inter capolista della serie A, non abbiamo affatto sfigurato, siamo una squadra da serie A”.
Marianna: “Nel primo tempo si è vista anche la differenza di arbitraggi rispetto alla B. E pensare che in A ci lamentavamo pure… ma molto meglio un Russo che un La Penna o un Abisso, che mi viene ancora il nervoso solo se ci penso. Ci hanno fatto perdere dei punti con errori che neanche un bambino farebbe”.
Alessandro: “Se volevate capire che figura farebbe il Cagliari in A la risposta la abbiamo avuta. Continuo a dire che è una squadra senza rabbia e anima”.
Rossano: “Quando giochiamo semplice siamo forti mentre, nel secondo tempo, oltre al calo fisico abbiamo fatto giocate troppo difficili. Se a Livorno avessimo fatto un primo tempo così avremmo avuto due punti in più”.