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La rabbia dei tifosi: "Così non va, ora testa al Milan"

I commenti dei supporters rossoblù al termine di Juventus-Cagliari

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Il Cagliari inaugura il 2020 con una sconfitta all'Allianz Stadium: contro la Juventus finisce 4-0.

Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano della prestazione dei rossoblù.

Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!

Il Cagliari siamo noi!

Filippo: “La partita è stata giocata senza convinzione e senza grinta, i terzini non pervenuti (come tutta la difesa)… è stata una partita brutta”.

Fabrizio: “Penso che questa partita abbiamo dimostrato il gioco di Maran: difendersi e basta, nonostante un super centrocampo, e questo gioco sta trasformando giocatori del calibro di Nainggolan, Rog, Nandez e Pellegrini in giocatori che se la fanno sotto. Io ci sto a perdere, anche 4-0, ma tirando fuori gli attributi. Oggi questo non si è visto. Si è vista solo la fuffa dell'allenatore, che è un grande timidone, per non dire altro! Poi, vedere un bambino che, alla fine della partita (con la sciarpa del Cagliari), canta l'inno della Juve… come dire che Maran fa scappare i futuri tifosi!”.

Augu: “Oggi sono venuti fuori tutti i limiti di Maran, per altro già noti da tempo, e dei terzini. Carli farebbe bene a non prendere in giro i tifosi dicendo che sulle fasce non servono innesti di qualità”.

Piero: “Oggi, chiaramente, non è stato il massimo ma la squadra era fortemente rimaneggiata in difesa: ho visto un buon primo tempo, per il resto speriamo che ci serva da lezione per ripartire!”.

Giorgio: “Siamo stati umiliati, abbiamo sfoderato un catenaccio ad oltranza. Si è puntato solo al pareggio a reti inviolate. Qui le responsabilità sono tutte dell'allenatore che ha impostato così la partita”.

Rinaldo: “Che volete farci: esce Cacciatore (pessima prestazione) ed entra Faragò…”.

Mirko: “Non ci sono parole per giustificare una prestazione del genere. Qualcosa è cambiato dopo la partita di Lecce, abbiamo ottenuto solo la vittoria sofferta e fortunata contro la Samp, poi basta”.

Massimo: “Siamo tornati al campionato scorso, con un catenaccio senza gioco e un allenatore che non riesce a leggere la partita. Il risultato è umiliante, ma da sardo dico ‘forza Cagliari’”.

Costantino: “Maran ha una mentalità da 15° posto. Non si può giocare così”.

Mario: “La difesa ad oltranza del Cagliari ha resistito un tempo e, preso il primo gol, la squadra si è sciolta: persa per persa, forse, sarebbe stato meglio giocarsela a viso aperto. Nonostante la terza sconfitta di fila si resta al 6° posto… ora testa al Milan, bisogna chiudere il girone di andata a 32 punti, sarebbe tanta roba”.

Antonio: “Tutte le volte che si perde, le colpe sono sempre di Maran, e forse qualcosa di vero sicuramente c’è, ma se i difensori commettono errori da oratorio che c’entra l‘allenatore, che deve giocare per forza con quelli? Quando si gioca con una squadra motivata e forte - come era oggi quella torinese - per ottenere qualcosa devi fare la partita perfetta, senza un errore, ma nonostante tutto, le poche volte che siamo riusciti ad avvicinarci alla loro area, abbiamo creato le condizioni per segnare, purtroppo i pali e le traverse fanno parte del campo di gioco, quindi non abbattiamoci perché in queste 3 sconfitte ci sono state delle componenti che bisogna acquisire in fretta e che si chiamano: esperienza, concentrazione, agonismo e volontà, che non si possono comprare al calciomercato ma assimilarle con tanto lavoro. Forza Cagliari!”.

Blog Cagliari Calcio 1920 (Pagina Ufficiale)

Fabrizio: “Se si vuole fare il salto di qualità, bisogna imparare a giocare a testa alta contro chiunque; la partita è stata impostata sulla difensiva, col risultato che al primo gol preso (che tanto prima o poi prendi) i piani sono saltati e la squadra non ha avuto la forza e le capacità di reagire e riorganizzarsi. Abbiamo fatto una brutta figura, a mio modesto parere un bel quattro in pagella per la squadra e per l'allenatore. Forza Casteddu sempre, è ora di rialzare la testa e riprendere il cammino”.

Sonia: “Un secondo tempo non pervenuto! Nel primo eravamo in partita e abbiamo neutralizzato molte delle loro azioni. Abbiamo giocato contro la più forte del campionato, affamata e, quando prendi reti sul finale, c'è demotivazione e parte anche la testa. Per quanto mi riguarda, non si è rotto niente. Avanti alla prossima!”.

Tony: “La squadra tiene fino al 45esimo, poi il buco al centro della difesa diventa un'autostrada. Un palo e una traversa dimostrano che comunque abbiamo provato a fare danni, purtroppo non visibili agli occhi di tanti. Ci si arrabbia e ci si butta in terra a piangere troppo velocemente, siete troppo lamentosi!”.

Alessio: “Quando giochi contro la Juve, se hai timore di ogni scontro fisico e non ci metti cattiveria, grinta, rabbia, cosa pensi di ottenere? Per me, questa è stata la peggior partita di quest’anno insieme a quella col Brescia! Avremmo perso comunque, ma avremmo dovuto giocare e metterci cattiveria! Ho visto solo delle ‘signorine’ pronte a chiedere la maglia a Ronaldo&co a fine partita”.

Maurizio: “Arriva la sconfitta e, per alcuni, il Cagliari è da buttare. Bei cavolo di tifosi…”:

Fausto: “Una partita negativa non cancella quello che di buono è stato fatto finora... ora, testa alla prossima gara, il campionato è ancora lungo e crediamoci nell’Europa, senza polemiche inutili…”.

Alessandro: “Quando hai un direttore sportivo che, anziché cambiare allenatore e comprare terzini, pensa a Tonelli - che non ha giocato neanche quando è andato in prestito - capisci che sognare è impossibile. PS: Olsen è un mostro”.

Gian Mario: “La Juve ha fatto 5 tiri e 4 gol: senza il regalo dell'Est sul primo gol, ed il rigore generoso, forse sarebbe andata diversamente. Forza Cagliari, comunque”.

Giuliano: “C'è ben poco da commentare, è stato il solito Cagliari inesistente di Maran. Una prestazione che va oltre la vergogna. Quando non si vogliono giocare la partite diamole vinte a tavolino, facciamo più bella figura. Pensiamo a salvarci! E alla svelta, altro che pensare a cose come la Uefa o la Champions”.

Gigi: “Oggi difesa imbarazzante, poco coraggio e Juve troppo superiore (non abbiamo visto palla). Urgono ritocchi sul mercato in difesa, dalla cintola in su la squadra è più che buona. La tranquillità della classifica ci consente di ripartire già dalla prossima giornata. Forza Cagliari”.

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