Il Cagliari, dopo la bella vittoria di Napoli, non va oltre l’1-1 contro il Verona di Juric.

Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano della prestazione dei rossoblù.

Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!

Il Cagliari siamo noi!

Carlo: “Siamo calati troppo nel secondo tempo e abbiamo fallito troppe occasioni da gol. Il pareggio ci può stare per quanto visto in campo, anche se è un'occasione persa”.

Fabrizio: “Il nostro allenatore è il solito pauroso. Dopo l’1-0 giocano ancora meno di prima. 10 punti sono buoni, ancora 30 e siamo salvi”.

Mauro: “Forse mi aspettavo molto dal Cagliari, forse è questa la nostra dimensione, sembrava di rivedere il Brescia. Ci rifaremo più avanti, il gol del Verona è un nostro regalo”.

Mirko: ”4 partite: 3 vittorie e 1pareggio. Ci metto la firma, ma rimango della mia opinione, cioè che il Cagliari gioca male”.

Piero: “Speravo di no, ma quasi mi aspettavo questo risultato. La squadra era ubriaca della partita con il Napoli, con oggi la sbornia è passata e ci toglieremo delle soddisfazioni”.

Sandro: “Il Cagliari non gioca male... gioca malissimo!”.

Carmen: “Oggi malissimo, il Verona ha fatto quello che voleva, soprattutto a centrocampo”.

Walter: “Avevo molta paura per questa partita, per fortuna si è portato a casa un pareggio”.

Costantino: “Non c'è gioco, a Napoli abbiamo preso un ‘gratta e vinci’, ma oggi sono ri-usciti tutti i limiti di Maran, che è inadatto!”.

Mario: “Oggi, con una squadra ben coperta, era difficile sbloccarla; il Cagliari ci è riuscito e ha avuto buone occasioni per raddoppiare, peccato per il gol preso in maniera sfortunata. Alla fine la fatica di Napoli si è fatta sentire”.

Pietro: “Quando si deve fare il salto di qualità, ci si ferma. Hanno giocato malissimo, e non mi venite a dire che nel Verona sono tutti fenomeni...”.

Ennio: “Sono decenni che, alla fine, per un motivo o per l'altro, l'occasione la buttiamo al cesso…”.

Antonio: “Buono il primo tempo, ma nel secondo erano tutti in catalessi; veramente pessimo, mi ha ricordato le pessime partite della passata stagione”.

Oscar: “La squadra ha un gioco mediocre, il Verona gioca decisamente meglio. È bastato un calo fisico naturale e ci siamo impantanati. È assurdo che, con i giocatori che abbiamo, si preferisca sempre il lancio lungo, veramente insopportabile. Alla fine è un buon punto”.

Giuseppe: “Mah, fino ad ora abbiamo vinto solo per episodi, quindi… non abbiamo mai surclassato nessuno a livello di gioco, quindi ringraziamo di trovarci in questa posizione, purtroppo senza grossi meriti”.

Costantino: “Bisogna premettere che, prima delle due ultime partite, tutti (e dico tutti noi) avremmo firmato per quattro punti. Aggiungo anche la non prevista vittoria di Parma e giungo alla semplicissima conclusione: non siamo il Barcellona anche se abbiamo cambiato in meglio l'organico, però almeno siamo partiti meglio dello scorso campionato. Non dimentichiamoci poi delle assenze di Pavoletti e Cragno”.

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Pietro: “Probabilmente soffriamo con squadre che in trasferta si chiudono e puntano tanto sulla fisicità. Noi siamo calati nella ripresa e siamo stati puniti da un infortunio. Il pareggio tutto sommato è giusto. Comunque muoviamo la classifica e andiamo avanti”.

Ivan: “Il Verona ha dato una lezione di calcio ad una squadra con una mentalità piccola piccola. Ho temuto il peggio, perché non si può giocare solo a sprazzi e i disimpegni difensivi sono sempre in affanno”.

Cristian: “Sono le classiche partite dove si deve fare il salto di qualità, ma il Cagliari puntualmente le fallisce, Sono 2 punti persi, si sarebbe andati a Roma molto più tranquilli”.

Raffaele: “Prestazione sotto tono, si è vista un po' di stanchezza e non siamo andati bene sulle fasce… in ombra Pellegrini, che può fare sicuramente meglio, e in attacco non possiamo permetterci di sbagliare così! Peccato, siamo stati puniti da un episodio sfortunato...”.

Tonino: “Pisacane è stato sfortunato e le squadre sono tutte zavorrate. Peccato, si poteva vincere soffrendo in casa… Forza Cagliari!”.

Gianni: “Pochi giorni fa il Cagliari era uno squadrone da Champions League, oggi è una armata di brocchi che può al massimo sperare nella salvezza. Ma un poco di equilibrio nei giudizi?”.

Roberto: “Sembrerò Bastian contrario, ma la mentalità del Cagliari oggi mi è piaciuta. Sembravano più liberi da eccessivi vincoli tattici, più propositivi. Poi, tra il dire e il fare, c'è stato anche il Verona, che ha alla fine meritato il pareggio. Ma almeno non mi sono annoiato guardando la partita come altre volte! Speriamo che Maran liberi di più i giocatori dai suoi dettami tattici iperdifensivi. I punti arrivano lo stesso”.

Giandomenico: “A me il Cagliari, soprattutto nel primo tempo, è piaciuto e anche tanto; nel secondo tempo, siamo stati troppo attendisti e il Verona ha preso coraggio, siamo stati veramente sfortunati con la scivolata di Pisacane, ed è subentrata la stanchezza. Due appunti: Nainggolan non è ancora pronto e poi faccio i complimenti a chi ha questo vizio stupido di innaffiare il campo in maniera esagerata 10 minuti prima che la partita abbia inizio. Lo scivolone di Pisacane è dovuto proprio al campo molle per colpa della troppa acqua. Comunque sempre e per sempre forza Cagliari!”.

Piero: “È stato solo un infortunio che ha fatto pareggiare il Verona, diversamente ora staremmo parlando di una vittoria! Dopo il pareggio hanno un po’ mollato a livello psicologico e il pareggio é un risultato giusto... Secondo me, comunque sia andata a finire, è stata un’ottima partita, quella del Cagliari. Sempre forza Cagliari, avanti con coraggio!“.

Giuseppe: “Senza lo sbaglio dell'ottimo Pisacane, oggi, anche se di misura, avremmo vinto. Grande Cagliari!”.

Le voci dallo stadio

Valerio: “A me la squadra non è dispiaciuta. Si sono visti alcuni giocatori, come Simeone, che erano stremati, ma credo che questo pareggio non sia poi così male”.

Bruno: “Dopo una vittoria come quella di Napoli mi aspettavo un calo, che infatti è arrivato. Gioco non ce n’è, e lo sappiamo, quindi non capisco da cosa derivi tutto lo stupore che sento in giro…”.

Luciano: “Secondo me, tutti i punti conquistati finora sono frutto del caso o dei singoli. Mi dispiace, ma Maran non lo ritengo un allenatore da Cagliari. E comunque la dimensione del Cagliari, e stampiamocelo ben bene in testa prima di iniziare a fare voli pindarici, è quella della salvezza”.

Carlo: “Era ovvio che tre gare in dieci giorni si sarebbero fatte sentire, ma devo dire che non mi aspettavo un primo tempo così brillante. A me questa squadra continua a piacere molto”.

Federico: “Non siamo una squadra ancora in crescita e dopo tre vittorie consecutive un calo ci sta. Io forse avrei confermato la squadra di Napoli e avrei dato più tempo sia a Cigarini che a Nainggolan”.

Edoardo: “Questa squadra, nonostante la gioia per tutte le vittorie fin qui ottenute, continua a non piacermi. Davvero c’era chi credeva che saremmo sempre stati al quinto posto?”.

Salvatore: “Se penso alle potenzialità che avrebbe questa squadra se avessimo un allenatore come Juric, mi viene da gridare!”.

Marco: “Io sono soddisfatto. Abbiamo affrontato una squadra difficile e abbiamo anche rischiato di uscirne con i tre punti. Loro hanno segnato solo grazie a noi, quindi…”.

Daniela: “L’importante, a mio parere, è perdere il meno possibile perché mantenere un filotto positivo è importante anche per il morale. E siccome avrei preferito tremila volte vincere al San Paolo e pareggiare oggi, piuttosto che il contrario, mi va benissimo così”.

Gianluca: “È un punto importante. Certo, sarebbe stato meglio vincere, soprattutto visto che la settimana prossima andiamo a Roma, ma siamo in una buona posizione. Va bene così”.