Come quarantasette anni fa al Sant’Elia, il Cagliari inaugura la prima gara nel suo nuovo impianto con una vittoria.

Se però, nell’anno dello scudetto, il nuovo stadio era stato battezzato con quattro gol (contro la Massese in Coppa Italia), questa volta il risultato è stato secco: 1-0 contro il Crotone, con firma di Marco Sau.

Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano di questa gara.

Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!

Il Cagliari siamo noi!

Chicco: "Sono soddisfatto solo per i 3 punti ma ho visto poche idee a centrocampo. Bravo Barella, Pavoletti non ancora in condizione, anche se è stato sfortunato sul colpo di testa. Secondo tempo penoso!".

Manuel: "Buon Cagliari nel primo tempo, non benissimo il secondo ma comunque vittoria meritata".

Luca: "Oggi contava solo la vittoria, a tratti si è visto pure qualche spunto interessante. Note positive: Barella, tanta grinta, classe e si vede che è sempre più un leader; bene Sau, che sembra giocare più sereno ed il gol ritrovato gli gioverà; ennesima conferma del guerriero Pisacane; Pavoletti sfiora il gol e si sacrifica per la squadra, è da rivedere; bocciatura per Faragò".

Luigi: "Contava solo la vittoria: un buon Cagliari nel complesso, anche se ancora con i cambi non ci siamo. Pavoletti da rivedere quando sarà in condizione".

Marco: "Un po' di emozione era scontata però alla fine è stata una vittoria meritata contro una diretta concorrente. Ottimi Barella, Marco Sau e Pisacane".

Costantino: "La sorte ha offerto al Cagliari un'occasione più unica che rara per superare d'un balzo tutte le insidie di questo 'strano' inizio di campionato. Ci siamo liberati di due trasferte terribili all'esordio. La nostra amata squadra ha saputo interpretare le tre partite con la mentalità giusta differenziando l'approccio a seconda dell'avversario che si è trovato di fronte. Sono tre punti di un valore doppio sotto tanti punti di vista. Abbiamo tolto tre punti a una diretta concorrente (per ora) nei comuni obiettivi per la salvezza; stiamo ponendo i presupposti per l'innesto di Pavoletti, che non farà assolutamente rimpiangere Borriello: ha vinto tutti i duelli aerei, dando un assaggio delle sue capacità nella protezione del pallone (come riusciva molto bene anche a Borriello, per la verità). Se Van der Wiel dovesse confermare le sue doti di eccellente fornitore di cross, credo che Pavoletti andrà decisamente in doppia cifra. Una nota di merito per il mister, che migliora di partita in partita. Io sono fiducioso per il futuro".

Mattia: "Sono soddisfatto per questi tre punti, ma i cambi sono da rivedere".

Oscar: "Una considerazione che non vuole essere una polemica: non siamo riusciti a riempire lo stadio. Ci sono rimasto malissimo. Era la giusta occasione per far capire a cosa serve uno stadio capiente. E invece...".

Carlo: "Analizzando la partita devo dire che Rastelli una fortuna pazzesca. Ne abbiamo approfittato con Sau perché, se il Crotone avesse pareggiato, non avrebbe rubato nulla. Il grande acquisto Pavoletti è pessimo. Comunque sono sempre 3 punti, si vince anche giocando male. Forza Casteddu".

Claudio: "Dice il saggio: meglio vincere giocando male che perdere giocando bene".

Blog Cagliari Calcio 1920 (Fanpage)

Federico: "A differenza dello scorso anno, vedo una squadra più compatta, in questo senso Cigarini ha già preso le redini del centrocampo; Barella migliora di partita in partita, siamo sulla buona strada, abbiamo giocato contro il Crotone, partita insidiosa vinta bene".

Renzo: "Oggi è stata una partita molto insidiosa, anche se il Crotone non ha fatto granché. Abbiamo sentito l'esordio e si è visto ma credo che oggi cercare difetti non sia bello. Doveva essere una giornata di festa e così è stato, e abbiamo anche conquistato i 3 punti".

Sergio: "Il Crotone ha svolto egregiamente la parte di vittima predestinata, che le circostanze gli avevano assegnato, e il Cagliari ha confermato di essere una formazione tipicamente improvvisata secondo i canoni tipici di questo allenatore che non scalda i cuori. Pavoletti, pur con tutte le giustificazioni del caso, non mi pare avere le stesse doti di tecnica, carattere e leadership di Borriello.

Sebastiano: "La partita era particolare per mille ragioni ed è stato importantissimo vincerla. L'unica perplessità tecnica ce l'ho sull'esterno sinistro, dove è un peccato non avere un giocatore che sappia accompagnare l'azione (Capuano è un centrale e pure lento). O si prova con Miangue o probabilmente a gennaio bisognerà intervenire".

Giancarlo: "Penso che la partecipazione alle feste sia un privilegio solo per le persone che lo meritano. Oggi c'era un gruppo di persone 'pseudo tifose' che non meritava neanche di esserci, tanto meno di essere nominato. FORZA CASTEDDU".

Riccardo: "Sembra un Cagliari leggermente più organizzato e 'quadrato' rispetto all'anno scorso, però ho notato le solite difficoltà nel costruire gioco e arrivare ad essere pericolosi in area di rigore. Il gol, infatti, è nato da un errore degli avversari a centrocampo. Comunque vittoria meritata per quello fatto nel primo tempo, ma non sono pienamente soddisfatto: avevamo davanti il Crotone... Avremmo dovuto fare di più".

Tomaso: "La differenza è che con il 4-4-2 è difficile aprire gli spazi agli avversari... con il Milan, da questo punto di vista, è stato più facile. Il Crotone era chiuso, o quasi, però siamo riusciti alla prima occasione ad aprirli. Adesso domenica la SPAL si ammazza, perchè dobbiamo vincere a tutti i costi".

Fabrizio: "Gran primo tempo ma devono stare al passo, comunque era importante vincere. Vediamo cosa succede contro la SPAL, naturalmente spero in una vittoria. Comunque vada forza Casteddu".

Luciano: "Si era visto già col Milan il bel gioco e il Cagliari non meritava la sconfitta. Oggi la squadra non si è disunita facendo vedere anche del bel gioco. Oggi era importante vincere come da protocollo. Con una bella oliata su alcuni ingranaggi vedremo un bel Cagliari".

Riccardo: "Esordio col botto! É stata una vittoria meritata, secondo me. Non abbiamo rischiato quasi niente e, come facevamo lo scorso anno, abbiamo vinto una delle tante partite che contano per il nostro campionato… con una differenza, secondo me, abbiamo anche fatto vedere un buon gioco contro una squadra tosta e che non dava spazi! Grandi giocate di Barella e Joao e gran gol di Sau! Che dire di più? Bravo Rastelli, finalmente si vede un gioco vero... continuiamo così!".

Dino: "Siamo alla terza giornata, tutto è ancora da vedere: non abbiamo giocato bene, ma non abbiamo mai dato l'impressione di subire gol. Per oggi va bene così, ma si può e si deve migliorare".

Le voci dallo stadio

Franca: “Buon primo tempo ma nel secondo non mi sono piaciuti tantissimo, anche se probabilmente erano anche sotto pressione. Sono contenta che sia finita così e sono contenta che sia stato Sau a segnare il gol. Lo aspettavamo”.

Nicola: “Mi sono divertito e finalmente la cornice dello stadio è stata degna. Era importante vincere per tanti motivi e sono felice di come è andata”.

Giulia: “Non c’era modo migliore di inaugurare questo stadio: vittoria e gol di Sau, che se la merita davvero un po’ di gioia, per tutto quello che fa”.

Luciano: “Non ho capito la scelta di schierare Dessena, visto che secondo me fino alla sua sostituzione abbiamo giocato in dieci. Importante quanto si vuole ma non è un giocatore da serie A. Il capitano può farlo dalla panchina, gli vogliamo bene lo stesso. Comunque, tornando alla gara, è stato davvero il risultato che tutti ci aspettavamo. E sono molto contento che i tre punti ce li abbia regalati Marco Sau”.

Ottavio: “Non è stato il miglior Cagliari di questa stagione ma oggi abbiamo avuto l’ennesima conferma del fatto che non sempre giocare bene paga. Oggi servivano i tre punti e li abbiamo conquistati. Ora aventi così e sotto con la Spal”.

Giulio: “Dovevamo vincere e così è stato. Grande mister e grandi i ragazzi, che sono riusciti a colpire al momento giusto e sono stati bravi a chiudersi quando sono andati in difficoltà. Mi è dispiaciuto che Pavoletti non sia riuscito a segnare, si è sacrificato tanto”.

Giorgio: “Bella gara, oggi era davvero importante vincerla, per troppi motivi. Ora andiamo a Ferrara e speriamo che segni Pavoletti e Borriello resti a secco”.

Fabio: “Oggi i due sardi in campo sono stati i migliori: Barella con la sua classe e la sua bravura e Sau con quel bellissimo gol. In nessun altro modo si sarebbe potuto inaugurare questo stadio”.

Daniele: “Ma che giocatore è Barella? Quando lo vedo in campo spero sempre che non giochi troppo bene perché ho paura che, di questo passo, diventerà davvero difficile trattenerlo. Comunque tre punti d’oro”.

Marco: “Grandi ragazzi, tre punti importantissimi!”.