Il Cagliari illude i suoi tifosi per più di un’ora ma si fa raggiungere oltre il 90’ dal Pescara, che così recupera in extremis la gara e toglie ai sardi la speranza di mettere in cascina altri tre punti.
Come ogni settimana abbiamo chiesto ai tifosi rossoblù che cosa ne pensano di questa partita.
Vi lascio ai commenti, buona lettura!
Il Cagliari siamo noi!
Marcello: "Siamo stati troppo rinunciatari".
Salvatore: "Con Rastelli in panchina, anche un punto a Pescara è d'oro! Come pretendere di più?".
Efisio: "Capisco il bisogno di difendersi se si gioca in dieci contro undici ma a Pescara hanno fatto il tiro al piccione!".
Francesco: "Dispiace, però il Pescara doveva fare la sua parte. L'espulsione non ci voleva, se non fosse arrivata sarebbe stata un'altra partita, peccato! Forza Casteddu sempre!".
Mirko: "Siamo una vergogna".
Sergio: "Abbiamo pareggiato una partita già vinta senza la mentalità che in dieci bisogna fare catenaccio; ho visto squadre in dieci dominare e noi, contro un Pescara scarso, farcela sotto".
Luigi: "Abbiamo la mentalità da squadretta. Dopo Genova, non ditemi che abbiamo incontrato due squadroni! Mah... contento Giulini, contenti tutti".
Giuseppe: "Non si può prendere un gol negli ultimi minuti di gioco, dopo aver lottato per tutta la partita ed essere stati in vantaggio per così tanto tempo!".
Rinaldo: "La mentalità non c'è perché sono due anni che siamo senza allenatore. Quando deciderà Giulini di chiamare un vero allenatore?".
Roberto: "Dai, dai sempre a lamentarvi. Un punto va benissimo, considerato che abbiamo giocato in dieci".
Giuseppe: "La psicosi del cambio, secondo me, attanaglia Rastelli che, come al solito, va nel pallone e cambia tutta la difesa oppure tutto l'attacco. Detto questo, sono cosciente del fatto che giocare in dieci non è facile, ma penso che difendersi solamente sia sempre un suicidio, specie senza centrocampisti che possono dare i tempi giusti per ripartire".
Jurj: "Io sono contro il nostro allenatore da sempre ma, per questa gara, non posso certo mettermi a urlare allo scandalo. Abbiamo raggiunto i 20 punti ed allungato a +10 sulla terzultima. Credo che, per la nostra stagione, questo punto sia un buon risultato anche se, chiaramente, c'è il rammarico del pareggio al 92'. Il Pescara giocava in casa e avrebbe dovuto vincere. Abbiamo retto l'urto e portato a casa un punto. Ribadisco la mia allergia a Rastelli a causa della mancanza di gioco ma, vedendo la pochezza del resto della categoria, mi tengo stretto questo punto".
Natalino: " Sono deluso e me lo aspettavo perchè, se ti chiudi in difesa, prima o poi il gol lo prendi".
Salvatore: "Non ho visto la partita ma ho sentito la radio e la televisione. Il Cagliari, dopo il gol, non mi sembra si sia battuto per vincere".
Roberto: "Ho visto squadre in dieci attaccare per tutta la partita. Il pareggio era scontato, con tutti quei palloni che arrivavano in area, non si fa un catenaccio così. Rastelli è un incompetente, la partita andava impostata diversamente".
Alessandro: "E sarebbe un punto d'oro quello fatto contro una squadra già in B? Abbiamo fatto un tiro (quello del gol) e poi catenaccio".
Pier Paolo: "Abbiamo aspettato il Pescara in area per tutto il secondo tempo: mai una ripartenza! Abbiamo regalato una partita vinta a una squadra mediocre".
Francesco: "Buttare un turno di Coppa Italia per una prestazione del genere è assurdo. La verità è che siamo una squadra dal gioco mediocre che viene sempre salvata dai singoli".
Luigi: "Cerchiamo di essere obiettivi: abbiamo giocato in dieci dal trentesimo del primo tempo. Alves ha fatto una partita perfetta, commette una svista e prendiamo gol. Non è mica colpa di Rastelli".
Blog Cagliari Calcio 1920 (Fan Page)
Diego: "Quindi abbiamo rinunciato alla Coppa Italia per rinunciare ad attaccare in campionato? La mentalità rinunciataria di Rastelli ha creato una squadra di rinunciatari. Che vergogna".
Daniel: "Che ingenuo Di Gennaro, si fa espellere come lo scorso anno in serie B! Comunque rallenta troppo il gioco. Per quanto riguarda la partita è un buon punto (sempre meglio di niente) però sono anche due punti persi. Forza Cagliari!".
Giuseppe: "Di Gennaro non si può vedere, fa troppi falli ed è sempre prevedibile. Melchiorri è entrato scarico, senza stimoli. Non avrebbero sfigurato alcuni Primavera al loro posto, tipo Biancu o Serra. Forza Cagliari".
Marco: "Non sarebbe stato giusto vincere, ma il Pescara senza il nostro regalo non avrebbe mai pareggiato. Dubito fortemente si salveranno. Nel complesso partita falsata da Di Gennaro: Conti si faceva spesso ammonire ma per falli tattici importanti. Spero non venga più schierato davanti alla difesa, ta dannu".
Santi: "A Rastelli gliel'hanno detto che eravamo in inferiorità numerica di un solo uomo e non di mezza squadra? Non si può barricarsi per un'ora in area, un gol lo prendi sempre, anche se giochi contro Torres di quest'anno".
Mario: "Anche senza Padoin, e con Di Gennaro espulso subito, abbiamo fatto più di un punto, perchè ne abbiamo tolto due a una diretta concorrente per la salvezza. Si lamentano tutti ma siamo da mesi con mezza squadra fuori".
Tino: "Il Cagliari ha giocato almeno un'ora in dieci. È vero, ha giocato troppo schiacciato indietro ma sarebbe anche potuto crollare e subire una goleada. Purtroppo il Pescara ha pareggiato alla fine ma avrebbe potuto segnare prima e allora sarebbero stati dolori per il Cagliari. Teniamoci stretto questo pareggio, mantenendo inalterato il distacco dal Pescara, una diretta concorrente per la salvezza".
Daniele: "Se una situazione simile fosse capitata contro una squadra seria, sarebbe finita, come al solito, in goleada subita".
Filippo: "Non capisco chi critica Storari anche oggi... ha anche salvato un gol! L'errore l'ha fatto Di Gennaro facendosi espellere quando eravamo in vantaggio. E in quelle situazioni, quando sai di essere già stato ammonito, non puoi rischiare di prendere un altro giallo; invece lo ha fatto, a dimostrazione che non è un giocatore da serie A. Punto".
Paolo: "Grave errore di Di Gennaro che ha condizionato la partita. Grandi Bruno Alves e Borriello. Poi alla fine il Pescara ha meritato il pareggio".
Maicol: "Purtroppo l'espulsione di Di Gennaro ci ha condizionato un po', comunque grande prestazione e un buon punto fuori casa. Alla prossima e forza Cagliari!".
Marco: "Questa volta a Rastelli non rimprovero nulla. Piuttosto, Di Gennaro è da mandare in tribuna".
Simone: "Ci serve un giocatore che sappia prendere la squadra a centrocampo".
Diego: "Abbiamo un allenatore che non sa cambiare la squadra a partita in corso, è stato troppo difensivista con una squadra molto debole in difesa come il Pescara. Sarebbe bastato avanzare la squadra, esponendo loro al nostro contropiede, e invece abbiamo fatto catenaccio puro per 50 minuti. Così non si può, non giocavamo contro il Real Madrid, ajò".
Stefano: "Partite così sono da vincere".
Alessio: "Con squadre di terza categoria voglio vincere. Uno deve rimanere sempre alto per far respirare la squadra. La nostra rosa deve battere certe squadre anche in nove".
Giangavino: "Oggi due punti deboli: Di Gennaro ha perso quattro palloni e ha fatto altrettanti falli. Era da sostituire dopo il primo fallo. Sarà bravo, ma non regge due partite di fila. Il secondo, la strategia: tutti dietro e rilanci a casaccio. Questo non è da squadra di serie A. Sarebbe stato troppo vincere con questa strategia".
Marco: "Ha lottato fino alla fine in dieci, non è facile. Ci hanno provato fino alla fine a mantenere il risultato, sono fiero e soddisfatto della loro prestazione. Oggi, la voglia di regalarci i tre punti in trasferta si è vista".
Giorgio: "Che coerenza...Sino ad ieri Di Gennaro era da Nazionale, Borriello ieri era svogliato e oggi è goleador, Mastino pronto per la A (mentre ieri lo ha fatto impazzire la punta del Bologna). Questi sono i tifosi e la loro coerenza".
Danilo: "É un buon punto: alle 14:55 avrei messo dieci firme per questo risultato".