Dopo i biancocelesti di Inzaghi, ecco la Dea di Gasperini: il Cagliari vola a Bergamo per affrontare l'Atalanta nel lunch match della terza giornata di Serie A, a un giorno dalla fine del calciomercato.
I nerazzurri vengono da due goleade: 4-2 e 4-1 contro Torino e Lazio, e non vogliono fermarsi qui, ma sognano di contendersi lo scudetto con Juve e Inter. Sul loro cammino adesso c'è la squadra di Di Francesco, che vuole trovare i primi tre punti della stagione. Servirà la partita perfetta come si dice in questi casi, e in realtà i precedenti sorridono agli isolani: l'ultima volta nella tana del Gasp finì 2-0 per i rossoblu, e la volta prima ancora 1-0 sempre per i sardi. Si va alla caccia del tris dunque.
Ci sarà l'ombra del Covid, con un positivo trovato tra gli avversari di domani, ma si giocherà .
Le scelte - Di Francesco potrà contare su un Godin in più, ma andiamo per ordine. In porta i pali saranno difesi dal solito Alessio Cragno. Davanti al numero 28, difesa a quattro con a destra la probabile novità Zappa, che va verso l'esordio da titolare. Il classe '99 stavolta dovrebbe vincere il ballottaggio con Faragò, viste le prove poco convincenti di quest'ultimo. Dall'altra parte, sull'out mancino, spazio a Lykogiannis: Tripaldelli è ancora troppo acerbo per poter pensare a un sua possibile partenza dal primo minuto, quindi sì al greco dall'inizio.
Al centro, come accennato prima, partirà Sua Maestà Diego Godin, arrivato dall'Inter per portare doti tecniche, leadership ed esperienza: in coppia con lui il giovane Walukiewicz, ormai punto fermo della difesa, che sotto l'ala del Faraone crescerà ancora di più.
I tre di centrocampo dovrebbero essere i soliti noti: le due mezzali saranno Nandez e Rog, che ha recuperato da un piccolo problema fisico. L'unico dubbio è legato a chi affidare le chiavi della cabina di regia: se a Marin, che però non si è ancora inserito nei meccanismi di gioco, o se al più rodato Oliva, anche se è meno regista per caratteristiche del rumeno. Più probabile vedere titolare l'ex Ajax, per un discorso squisitamente di ruolo.
Davanti il tridente visto contro la Lazio: Simeone unica punta, mentre sulle fasce si collocheranno Sottil a destra e Joao Pedro a sinistra, come da copione. Difficile che ci siano altre alternative.
Questa la probabile formazione per la gara contro l'Atalanta, che dovrà essere per forza di cose diversa da quelle contro Sassuolo e Lazio, nonostante la caratura della Dea.