Il tempo di leccarsi le ferite dopo il ko contro il Verona è già terminato, il calendario non aspetta nessuno e il Cagliari deve ripartire subito dalla Spal.
A Ferrara i rossoblu potranno contare su un Joao Pedro in più, rientrato dalla squalifica, ma saranno orfani di Cigarini e Ceppitelli, che dovranno scontare entrambi un turno rispettivamente per un rosso e un giallo (rimediato dopo la diffida).
Dall'infermeria poi non arrivano buone notizie: alle indisponibilità di Nainggolan e Oliva si aggiunge quella di Gaston Pereiro, out per un affaticamento muscolare alla coscia sinistra.
Le scelte - Ecco che allora lo schieramento di Zenga potrebbe essere il seguente: in porta confermato Alessio Cragno, che è parso abbastanza reattivo a Verona nonostante i due gol subiti.
Davanti al numero 28 una difesa a quattro con la coppia centrale che dovrebbe essere formata da Pisacane e il baby Walukiewicz, anziché Klavan: una guida esperta con il supporto di un giovane.
Sulle fasce spazio a Mattiello a destra, per far riposare Cacciatore, e di nuovo Pellegrini sulla sinistra. Il terzino scuola Roma è stato uno dei pochi a salvarsi nell'ultima partita e va verso la riconferma.
Sulla mediana si presenta il nodo regista: come accennato prima, sia Cigarini che Oliva sono fuori dai giochi, per cui un centrocampista dovrà adattarsi al ruolo dei due indisponibili.
Potrebbe essere il turno Marko Rog, che oltre alle doti da incursore presenta anche qualità nell'impostazione. Il croato sarà affiancato probabilmente da Nandez e Ionita, mentre davanti, come vertice alto, dovrebbe toccare a Birsa, che andrebbe a fare il trequartista puro per poi abbassarsi in fase di non possesso.
In attacco, la coppia del gol Joao Pedro-Simeone, il duo a cui il Cagliari si aggrappa per provare ad uscire dalla crisi. Il Cholito è andato in gol contro la banda di Juric, ora tocca al brasiliano, che adesso ha nel mirino quota 20 reti in campionato.