Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La lavagna tattica: Cagliari-Sampdoria

Sesto atto della Serie A 2018-2019. Alla Sardegna Arena, match tra rossoblu e blucerchiati. Duello in panchina tra Maran e Giampaolo

Condividi su:

Dopo la sconfitta dell’Ennio Tardini dello scorso turno, il Cagliari affronterà alla Sardegna Arena la Sampdoria dell’ex Marco Giampaolo.

I sardi sono reduci dalla battuta d’arresto esterna per 2-0 contro il Parma, mentre i blucerchiati hanno perso per 1-0 in casa al fotofinish per 1-0 contro l’Inter. Vediamo con quale modulo e con quali interpreti potrebbero arrivare Cagliari e Sampdoria al sesto ciak della stagione.

Come arriva il Cagliari – Il K.O. di Parma ha indubbiamente lasciato il segno, ma il Cagliari punta decisamente a ritrovare certezze e risultati, per muovere la sua classifica. I rossoblu, tuttavia, per riuscire nell’intento, dovranno affrontare una squadra ostica e di qualità come la Sampdoria dell’ex Giampaolo, anch’essa affamata di punti dopo la beffa nerazzurra dell’ultimo turno.

In vista della partita con i blucerchiati, Maran non dovrebbe comunque cambiare il suo modulo tattico, affidandosi ancora una volta al suo marchio di fabbrica, ovvero il 4-3-1-2 a rombo (che in corso di partita può trasformarsi in un classico 4-4-2 in linea o in un 4-1-3-2).

In porta, pochi dubbi sulla conferma di Alessio Cragno. Sulle corsie laterali, spazio alle certezze, con Darijo Srna a destra e il rientrante Simone Padoin a sinistra. Al centro della retroguardia, Maran dovrebbe ribadire la sua fiducia al tandem formato da Filippo Romagna e da Ragnar Klavan.

In mezzo al campo, ballottaggio tra Filip Bradaric e Luca Cigarini, con quest’ultimo leggermente in vantaggio per un posto da titolare. Sugli interni, Lucas Castro potrebbe tornare sul settore destro, mentre su quello opposto, tutte le fiches saranno puntate con ogni probabilità sull’inamovibile Nicolò Barella.

In attacco, il discorso è differente. Tutto dipenderà dall’eventuale recupero di Leonardo Pavoletti. Se dovesse essere totalmente a disposizione, il centravanti livornese potrebbe fare coppia davanti con uno tra Diego Farias e Marco Sau, con Joao Pedro nelle vesti di suggeritore.

In caso contrario, sarebbero tre le soluzioni per mister Maran. La prima – forse la più probabile – vedrebbe Joao Pedro trequartista alle spalle di un ariete come Alberto Cerri (che ha sostituito proprio Pavoletti a Parma) e di una punta più rapida come appunto Farias o Sau.

La seconda – più spregiudicata e offensiva (senza dare alcun punto di riferimento all’avversario) – potrebbe essere rappresentata dal tandem Sau-Farias, supportati da Joao Pedro.

La terza – per dare maggiore equilibrio e sostanza tra mediana e trequarti – è quella di inserire Artur Ionita come fantasista incursore, avanzando il raggio d’azione di Joao Pedro come seconda punta al fianco di uno tra Diego Farias e Marco Sau.

Come arriva la Sampdoria – In casa blucerchiata c’è grande rammarico per la sconfitta al fotofinish contro l’Inter dell’ultimo turno, ma ora per la Sampdoria di Giampaolo c’è l’ostacolo Cagliari (squadra già allenata dall’attuale tecnico doriano) fuori casa alla Sardegna Arena.

In vista della delicata trasferta sarda, Giampaolo non rinuncia alle sue idee tattiche e con ogni probabilità si giocherà questa gara – tatticamente parlando – specularmente alla sua ex squadra, puntando (almeno in partenza) sul 4-3-1-2.

In porta, quasi certa la conferma di Emil Audero. Sulle corsie laterali, spazio alla spinta e alla corsa di Bartosz Bereszynski a destra e dell’ex Nicola Murru a sinistra. Al centro della retroguardia, dovrebbe essere riproposta la coppia formata da Lorenzo Tonelli e Joachim Andersen.

In mezzo al campo, Giampaolo si affiderà all’estro e alla tecnica di un altro ex rossoblu come Albin Ekdal, supportato sugli interni da due giocatori completamente diversi per caratteristiche come Edgar Barreto (più interditore e propenso alla fase difensiva, sebbene ami che inserirsi in zona gol quando se ne presenta l’occasione) e Jakub Jankto (più fantasioso e dedito alla fase offensiva rispetto al suo omologo paraguaiano).

Sulla trequarti, il nuovo “dies” doriano, Dennis Praet (favorito su Gaston Ramirez, ottima alternativa di lusso a partita in corso), agirebbe alle spalle del duo Quagliarella-Defrel.

Condividi su:

Seguici su Facebook