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La lavagna tattica: Hellas Verona-Cagliari

Dodicesimo atto del girone di ritorno della Serie A 2017-2018. Al Bentegodi, sfida salvezza tra scaligeri e isolani. Duello in panchina tra Pecchia e Lopez

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Il campionato di Serie A 2017-2018 offre a tifosi e appassionati la 31^giornata (la dodicesima del girone di ritorno). Tra le partite più interessanti di questo turno, c’è sicuramente l’importante scontro salvezza del Marcantonio Bentegodi tra l’Hellas Verona di Fabio Pecchia e il Cagliari di Diego Lopez.

Gli scaligeri sono reduci dalla netta sconfitta esterna per 3-0 sul campo del Benevento, mentre i sardi ha perso 2-1 al fotofinish al Ferraris contro il Genoa. Con quali moduli i due tecnici prepareranno questa partita? Ecco le ipotesi di schieramento.

Come arriva l’Hellas Verona – Dopo la sconfitta netta di Benevento, il clima in casa scaligera è molto teso, il direttore sportivo Fusco ha rassegnato le dimissioni e il tecnico Fabio Pecchia è sempre più in bilico e la gara interna contro il Cagliari potrebbe deciderne le sorti alla guida della compagine veronese.

Contro i sardi, sarà un vero e proprio scontro salvezza. In vista della sfida con i rossoblù isolani, l’allenatore dell’Hellas potrebbe optare per il 4-3-3. In porta tornerebbe dopo la squalifica il brasiliano Nicolas. Sulle corsie laterali, Pecchia darebbe spazio ad Alex Ferrari a destra e Mohamed Fares a sinistra.

Al centro della retroguardia, potrebbero ottenere una maglia da titolare Jagos Vukovic e Antonio Caracciolo. dell’infortunato Simone Calvano, le chiavi della regia verrebbero affidate a uno tra l’ex Marco Fossati e Franco Zuculini.

Sugli interni, spazio alla tecnica di Romulo e Marcel Buchel. Come esterni d’attacco, Daniele Verde dovrebbe agire a destra e Alessio Cerci a sinistra, mentre come prima punta spazio a Bruno Petkovic.

Come arriva il Cagliari – La frenata delle inseguitrici nel recupero della 27^giornata ha reso meno amara la sconfitta al fotofinish per 2-1 contro il Genoa al Ferraris. Ora per il Cagliari l’obiettivo è quello di distaccare definitivamente le dirette concorrenti e terminare il campionato con la salvezza e con più serenità.

Davanti ai sardi, però, ci sarà l’Hellas Verona che, fino all’ultima giornata, tenterà l’impresa di mantenere la massima serie. Per la trasferta scaligera, il tecnico degli isolani, Diego Lopez, è chiamato a prendere delle decisioni obbligate per via delle tante assenze (tra infortuni e squalifiche).

Il modulo, tuttavia, non dovrebbe subire variazioni, con il 3-5-2 prima opzione. In porta verrebbe confermato Alessio Cragno.

In difesa, viste le assenze per squalifica di Marco Andreolli e Luca Ceppitelli, Lopez potrebbe proporre un trio inedito formato da Filippo Romagna (centro-destra), Fabio Pisacane (perno centrale) e Leandro Castan (centro-sinistra).

Sulle fasce, spazio a destra a Paolo Faragò con uno tra Charalampos Lykogiannis e Senna Miangue a sinistra. Anche in mediana, Lopez opterebbe per Nicolò Barella come play, assistito da Artur Ionita e Simone Padoin come interni.

In avanti, la seconda punta verrebbe individuata in Marco Sau, che affiancherebbe il centravanti Leonardo Pavoletti.

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